CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] del Buon Gusto di Palermo, dopo la cattedra ottenne una badia e conservò l'insegnamento sino alla morte, avvenuta a .; G. Pitré, La vita in Palermo cento e più anni fa, II, Firenze 1950, pp. 410 ss., 414; R. Romeo, IlRisorgimento in Sicilia, Bari ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] IX nel giugno 1227 ne attesta il ruolo di autorità nella lotta contro l'eresia a Firenze, essendo a lui indirizzato (insieme con un monaco della badia e con un canonico del duomo) un pressante invito a procedere contro l'eresiarca patarino Filippo ...
Leggi Tutto
GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] da tempo aveva per protagoniste le congregazioni benedettine. Tre anni più tardi fu inviato, in qualità di lettore, nella badia di Firenze, dove introdusse i nuovi studi storico-ecclesiastici appresi a Roma.
Nel 1725 tornò a S. Vitale come lettore di ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] Roma, occuparsi mai del governo diretto di tali istituzioni.
Negli stessi anni l'esperienza che aveva acquisito alla badia di Firenze quale archivista e bibliotecario venne messa a frutto e fu nominato bibliotecario dell'abbazia di S. Paolo fuori le ...
Leggi Tutto
BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] bella et copiosa" che Lorenzo aveva donata alla badia fiesolana -, che non dimentica tuttavia di raccomandarsi Maria del Fiore, e a quella del convento di S. Spirito. Morì a Firenze in anno imprecisabile, tra il 1481 ed il 1495-6 (per lo status ...
Leggi Tutto
BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] . Biagio di Amiterno, e il 19 luglio 1521 la badia di S. Maria di Bominaco. In possesso di un patrimonio 520, 523; V. Rossi, Un elefante famoso, in Dal Rinascimento al Risorgimento, Firenze 1930, pp. 227, 231 ss.; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate ...
Leggi Tutto
BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] compì i primi studi nel seminario della Badia; quindi all'età di quindici anni entrò nel seminario di Paris 1935, col. 264; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 233, 234-246, 333; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di ...
Leggi Tutto
CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] generale dell'Ordine cisterciense e tredicesimo abate della badia di S. Salvatore a Settimo, e la ibid. 1721, col. 730; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, III, Firenze 1755, p. 99; L. A. Cecina, Notizie istor. della città di Volterra, ...
Leggi Tutto
LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] , Frankfurt a.M. 1972, III, Auctores, ad nomen; M. Adriani, La Badia fiorentina: appunti storico-religiosi, in La Badia fiorentina, a cura di E. Sestan - M. Adriani - A. Guidotti, Firenze 1982, p. 41; A catalogue of canon and Roman law manuscripts in ...
Leggi Tutto
GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] alla teologia e alla filosofia; tra i suoi maestri vi fu il teologo Tommaso Badia, che arrivò nella città emiliana nel 1520. Nel 1523 il G. era a Firenze, dove tenne alcuni sermoni pubblici che riscossero un largo apprezzamento da parte dell'uditorio ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...