GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] sempre un suo forte interesse naturalistico, fino al 1892, quando conseguì la licenza liceale al Galileo di Firenze. Si iscrisse alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Bologna, dove fu allievo dello zoologo C. Emery e di altri maestri ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] Ma come il Blum ampiamente dimostrò nella sua monografia i codici furono alla fine sistemati nella badia.
Poco prima della sua morte, il C. lasciò Firenze per sistemarsi a Roma. I motivi di questo suo trasferimento non si conoscono. Il Guarino, nella ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] Domenico, a Cesena (A. Novelli, Prime linee di una storia della Badia di S. Maria del Monte-Cesena, tesi di laurea, univ. degli e Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 172; V, ibid. 1880, p. 183; G. Baruffaldi, ...
Leggi Tutto
CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] di L. Lanzi: cfr. ediz. a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 410). Sarebbe tutta sua, al contrario, la pala d'altare l'Apoteosi di s. Pietro Celestino (1750) proveniente dalla Badia Morronese. Gli ultimi quadri del C. datati con certezza ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] greca nell'Italia meridionale in età bizantina, in Boll. della Badia greca di Grottaferrata, n.s., XLI (1987), pp. 42 dirigenti e mondo monastico nella Calabria bizantina (secoli IX-XI), Firenze 2000, p. 127; R. Gregoire, Theofano. Una bizantina ...
Leggi Tutto
CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] di tutte le chiese del Regno, in Collezione di scritture di regia giurisdizione, Firenze 1770, VII, n. 15, pp. 3-48; Esame del diritto di Illustrazione di un diploma del conte Oderisio, dato alla badia diS. Giovanni in Verde, ibid. 1780; Memoriaiulle ...
Leggi Tutto
LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] occasione non citato quale arcicancelliere - la chiesa e badia di S. Giorgio di Coronate d'Adda, dietro 1794, p. 61; C. Cantù, Storia della città e della diocesi di Como, I, Firenze 1856, pp. 119 s.; Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, a cura di ...
Leggi Tutto
CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] R. Longhi, Lettera pittorica a G. Fiocco (1926), in Saggi e ricerche, Firenze 1967, I, p. 87; II, fig. 79; G. Alparone, Una Madonna . 20; R. Pepi, Cenni storici sulla basilica e sulla badia di Santa Giustina, in La basilica di Santa Giustina, a cura ...
Leggi Tutto
CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] ... sive Priscian) e in altri repertori. In D. Balestrieri si legge (La Badia di Meneghitt [sic], Milano 1760, p. 36): "Ignazi Alban, o, come Sorbelli nel vol. XXXIV degli Inventari del Mazzatinti, Firenze 1926, p. 163, cita nella sezione di ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] volontà del padre che, com'era costume fra chi praticava l'usura, aveva lasciato cospicui legati al vescovo di Firenze e alla badia di S. Trinita, posta nelle vicinanze delle dimore della famiglia.
I Gianfigliazzi facevano parte dei magnati, cioè di ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...