LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] arte, XI (1911), pp. 168 s.; M. Salmi, Ricerche intorno alla badia di Ss. Fiora e Lucilla, in L'Arte, XV (1912), p. 46, pp. 315-322; R. Longhi, Piero della Francesca, in Opere complete, III, Firenze 1963, pp. 48, 52, 74, 95, 101 s., 143 s., 214; P. ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] Castro Mutilo cfr. anche D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana,Firenze 1805, II, pp. 87 e 514; G. Melzi, Diz. di E poiché anche Girolamo Tiraboschi nella sua Storia dell'augusta Badia di S. Silvestro di Nonantola (I, Modena 1784, ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] di Pistoia, Lucca 1758, pp. 165, 173; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, I, Modena 1784, pp. 30, 39 s., , pp. 18 s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Le origini, Firenze 1972, p. 590; P. Galavotti, Le più ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] pontefice una pensione di scudi 100 sopra i beni della Badia di Poppi..."; ma non è possibile sapere di più I, München 1901, pp. 190, 201-08; G. Carocci, I dintorni di Firenze, II, Firenze 1907, pp. 111-18; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] ). Nel 1723 firmava e datava un ovale per la badia di Castiglion Fiorentino con le Ss. Caterina da Siena Italia, I, Bassano 1818, pp. 232 s.; E. A. Maser, G. D. F., Firenze 1968, con bibl.; G. Ewald, Aggiunte al F., in Antichità viva, VIII(1969), 5, ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] politica. Durante un incontro con lui avvenuto alla Badia del Pino il 20apr. 1261, il C., 18-23. Per il quadro storico generale si cfr. principalmente R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1956, pp. 368, 504, 640, 713; III, ibid. 1957, pp. 84, ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] una dote di 500 fiorini. Nel 1489 stipulò un contratto d'affitto con la badia fiorentina, cioè il convento benedettino di S. Maria, la più antica abbazia di Firenze, nella zona dove si trovavano gran parte di coloro che esercitavano mestieri relativi ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] cod. lat. 4039, ff. 60-62; Cava dei Tirreni, Archivio di Badia, Arca Nuova 53, 22; Napoli, Bibl della Società napoletana di storia patria, un falso); S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, Firenze 1580, I, p. 110; C. D'Engenio Caracciolo ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] col patto espresso che egli rinunciasse ad ogni pretesa sulla badia della Corvara.
È certo tuttavia che A. non fissò p. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi, I, Firenze 1859, pp. 400 s.; P. Villari-E. Casanova, Scelta di prediche ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] e nella storia; apprese la filosofia dall'abate Bonamici della badia fiorentina e il greco dal proposto A.M. Ricci, professore Liceo eretto nel Museo reale di fisica e storia naturale di Firenze con motuproprio del dì 20 febbr. 1807 (s.l. 1807 ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...