GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] Cavensis, IX, (1065-1072), a cura di S. Leone - G. Vitolo, Badia di Cava 1984, pp. 48, 69, 272, 355; X, (1073-1080), Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 203, 217 s., 274, 278, 281, 293 s., 300 ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] valse al C., nel 1791, come ricompensa, la badia di S. Maria delle Grotte di Modugno. Ma V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivol. napol. del '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, I, pp ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] fratello Giovanni accese un livello su proprietà presso Rovigo e Badia Polesine, per ottenere 30.000 ducati da Chiara dei ; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1983, pp. 490-496; G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] il 1313 e il 1320 - nel 1301 fu inviato a Firenze in qualità di ambasciatore; nello stesso anno ricoprì la carica di manteneva una serie di diritti signorili, nelle zone di Asciano e Badia Ardenga - ove possedeva alcuni mulini e numerosi "poderi" - ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] annessa, costituita dalla rendita di una badia napoletana.
La politica ecclesiastica del Regno , Due grandi riformatori del Settecento: A. Genovese e G. M. Galanti, Firenze 1926, ad Indicem;R. P. Onnis, Bernardo Tanucci nel moto anticurialista del ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] Bologna 1657, ad ind.; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, II, Modena 1785, pp ad ind.; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, Firenze 1971, ad ind.; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum römischen ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] la città poteva offrire, sia per i dissapori sorti tra Firenze e Perugia circa i patti concordati con l'abate di Dupuy ser Massarello di Pellolo, 3, cc. 79v-80v; Perugia, Arch. della Badia di S. Pietro, CM, 208: E. Agostini, Famiglie perugine, cc. ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] eredi, di metà dei castelli di Canino, Gradoli, Badia al Ponte e Musignano (possesso che poi i figli von Pastor, Storia dei papi…, V, Roma 1914, p. 13; A. Valeri, I Farnese, Firenze 1934, p. 9; C. Capasso, Farnese, in Enc. Ital., XIV, Roma 1951, p. ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] molto influente. Intorno al 1350, divenne priore della ricca badia di S. Andrea dell'Isola, dipendenza di S. Croce del dominio della Chiesa nell'Italia centrale e per la lotta contro Firenze e gli alleati di quest'ultima.
Nel suo viaggio, di ritorno ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] cui quello, d'un certo peso, presso la badia di Lucedio. Ritornato nel Milanese il governatore, egli 1857, pp. 199 s.; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Firenze 1865, pp. 193 s.; C. Amabile, Fra' Tommaso Pignatelli..., Napoli 1887, ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...