Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] piovano, con quel suo nome predestinato, la sua leggenda correva a Firenze sulle bocche di tutti e non solo in cerchie basse e popolane cfr. fac. 135, cioè 'sconttoso'; «Come i pesciduovi di Badia», cfr. fac. 13, cioè 'composito e bastardo', e via ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] G. Folena, Inizi romanzi, Padova 1971, nr. 42; Affitti della badia di Santa Fiora (1240 ca.), in A. Castellani, La prosa, Marti, Milano-Napoli 1959; B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1960; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] lui rimane una firma in scrittura curialesca [Cava dei Tirreni, Badia di Cava, Arca LII n. 37]), proprio all'Ateneo bolognese Cassinese 47, a cura di D.M. Inguanez, Roma 1941; Bene da Firenze, Candelabrum, a cura di G.C. Alessio, Padova 1983; E.J. ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] a opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su richiesta dello stesso F. da F., in Studi offerti a Gianfranco Contini dagli allievi pisani, Firenze 1984, pp. 141-159.
Per un'analisi complessiva del ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] giovane e senza figli, e Pandolfo, poi abate della ricca badia di S. Maria a Cappella fuori la Porta di Chiaia 1912, pp. 127 ss.; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 77 ss., 170 s.; T. De Marinis, La biblioteca napol. ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] nel 1623), ed. del libro I a cura di G. F. Fiori, Badia di Rodengo 1989, pp. 156, 171, 176, 200; ed. del libro versione a stampa in A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 50, n. 319), 211 nota, 216 s., 219; II, ibid. ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] Monte Cassino 1869, p. 20; L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, I, Roma 1888, pp. 75 s.; Bibliotheca , incunaboli, libri a stampa di biblioteche statali italiane (catal., Firenze-Modena-Montecassino), a cura di G. Cavallo, Roma 1994, pp ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Ricasoli per il controllo del beneficio della badia camaldolese di San Piero a Ruoti in Valdambra Ricordi, a cura di V. Vestri, con una introduzione di S.U. Baldassarri, Firenze 2015; per le sue poesie, cfr. Lirici toscani del ’400, a cura di ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] nella chiesa di S. Pietro di Corno, e una prebenda nella badia regia di S. Martino d'Ocre e nell'arcipretura di Preturo. cortigiana del sec. XV, in Pagine sparse di letter. e di storia, Firenze 1914, pp. 63-97, 137-151; A. Ronda, Un poeta di ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] pubblicati in occasione del XIV centenario della Badia di Montecassino, Montecassino 1929, II, pp VI 1954-55), pp. 225-231; 1 C. Garboli, V. D., in Enc. dello Spett., IV, Firenze 1957, coll. 277 s.; M. Boni, V. D., in Belfagor, XV (1960), pp. 567-583; ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...