AMBROSINI, Pietro (Piero di Jacopo Ambrosini da Iesi, Petrus de Ambroxinis de Exio, ecc.)
Roberto Abbondanza
Nato nel 1403, si addottora in diritto civile a Bologna il 16 sett. 1428. In tale occasione [...] Si può supporre che abbia acquistato la cittadinanza fiorentina tra il 1451 e il 1457. Muore a Firenze il 17 gennaio 1472 ed è sepolto nella Chiesa della Badia. La lapide, rimossa nel sec. XVII, è oggi visibile in un chiostro di tale chiesa; in. essa ...
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Giunti, Filippo (Filippo di Giunta)
Berta Maracchi Biagiarelli
Cartolaio editore e presumibilmente tipografo (n. forse nel 1456-m. nel 1517), capostipite del ramo fiorentino della celebre famiglia di [...] Catullus, Propertius, Tibullus del 3 agoto 1503, in-8°.
L'abitazione e la bottega del G. a Firenze erano situate presso la cappella di S. Biagio a Badia e i suoi eredi continuarono per un certo tempo a pagarne l'affitto, come si rileva da documenti ...
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Chiose Cassinesi
Francesco Mazzoni
Vengono così designate, dal luogo ov'è conservato il manoscritto che le contiene, le postille che irregolarmente (con maggior continuità nelle prime due cantiche), [...] volta letteralmente messo a stampa per cura dei monaci benedettini della badia di Monte Cassino, Montecassino 1865. - Studi: L. della D.C. composti nei primi vent'anni dopo la morte di D., Firenze 1891, 403 n. 1; E. Cavallari, La fortuna di D. nel ...
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ATINOLFO
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Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] giusto appropriarsi dei beni che il defunto lacopo aveva donato alla da poco fondata badia di S. Bartolomeo. Quando, nel luglio del 1050, Leone IX passò per Firenze, fu indotto, dalle proteste dei monaci riformatori di quell'abbazia, a recarsi a ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] con Sigismondo Betti, e nella badia benedettina in collaborazione con Onorio Marinari ibid. 1757. p. 352; B. Carlieri, Ristretto delle cose più notabili di Firenze, Firenze 1767, p. 18; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] in quello dei Priori; nel 1314 esercitò forse la qua arte nella Badia di S. Giusto come aiuto di Iacopo del Tonghio; eseguiti altri assediata per la guerra allora in corso tra Pisa e Firenze, lasciò la sua arte per costruire ceppi per le bombarde ...
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Istituto Universitario Europeo (IUE, ingl. European University Institute, EUI)
Istituto Universitario Europeo (IUE, ingl. European University Institute, EUI) Centro di studi e ricerche universitarie, fondato [...] studenti di dottorato e promuovere l’analisi ai più alti livelli in campo socio-economico. Ha sede a Firenze, alla Badia Fiesolana di San Domenico di Fiesole.
Cenni storici
L’idea di costituire un ente universitario europeo risale alla conferenza ...
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Moronto
Renato Piattoli
Come nome di persona, dové essere più usato nella zona sud-orientale del territorio fiorentino, là dove esso confina con quelli di Siena e di Volterra, tanto è vero che a S. [...] nel ceppo delle famiglie cui appartenne quella degli Alighieri. Infatti in una pergamena del 2 aprile 1076 del fondo Badia di S. Maria di Firenze (ediz. Schiaparelli, n. 107), si tratta di un terreno in Pinti, nella zona dove dimorarono gli Alighieri ...
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BALENI, Giovanni
Alfredo Cioni
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XVI e fu uno dei tanti artigiani, e bottegai insieme, che avevano recapito "presso alle scale di Badia", non lontano dalla [...] i suoi colleghi e vicini - dei cantambanchi. Stampava opere d'origine popolaresca che essi andavano smerciando per le piazze di Firenze e per le fiere del contado: storie di cavalieri e leggende di santi, villanelle e canzonette, preghiere e rime un ...
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Alighieri, Cenni
Simonetta Saffiotti Bernardi
Presunto figlio di Bello di Alighiero, che deve la sua esistenza a un probabile errore di lettura che ha trasformato Cione di Bello (v.) in Cenni. Il documento [...] 1277 che espone una controversia fra il popolo della chiesa di S. Martino del Vescovo e i monaci della Badia di S. Maria di Firenze; in tale atto compare come procuratore del popolo di S. Martino Cione di messer Bello Alighieri, mentre di Cenni ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...