WILLIBRORD, santo
Pio Paschini
Vescovo di Utrecht e apostolo della Frisiai nacque nel Northumberland verso il 657. Fu educato a Ripon sotto la protezione del vescovo Vilfrido; si fece monaco e, ordinato [...] col nome di Clemente. Fondò a Utrecht la chiesa del Salvatore e altre chiese e monasteri, e insieme con la badessa Irmina diede principio al monastero di Echternach nel Lussemburgo presso Treviri, che fu dotato da Pipino e rimase celebre in tutto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] Chiesa cattolica. B., lasciata Avignone, si soffermò dapprima a Padova, ove nell'aprile del 1352 confermò l'elezione della badessa del monastero di Santa Maria presso Monselice, quindi prese possesso della sede di Traù. Al termine della sua prima ...
Leggi Tutto
AGNESE DI BOEMIA (O DI PRAGA), SANTA
Figlia di Premislao Ottocaro I, re di Boemia, e di Costanza d'Ungheria, nacque a Praga nel 1211. Educata nel monastero cistercense di Trebnitz, all'età di tre anni [...] restano quattro lettere, ma è noto che fondò un convento di Clarisse a Praga e che nel 1234 entrò a farne parte, divenendone in seguito badessa. Morì il 2 marzo 1282. Beatificata da papa Pio IX nel 1874, è stata proclamata santa il 12 novembre 1989. ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] di Napoli, nel nuovo monastero, il corpo di s. Severino. A. sottoscrisse nel 915 un úiploma in cui concedeva alla badessa Barbaria l'autorizzazione ad alienare alcuni beni del suo monastero dei SS2. Festo e Desiderio. La sua presenza alla stesura di ...
Leggi Tutto
BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] far costruire il monastero e la chiesa di S. Chiara, di provvederne alla consacrazione e di confermare Maria come prima badessa.
Anche dopo l'elezione a vescovo agiense il B. continuò a risiedere almeno temporaneamente a Venezia, dove poteva seguire ...
Leggi Tutto
Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] ). Festa, 20 aprile.
4. Agnese di Poitiers, santa (m. prima del 589). Fu scelta dalla sua educatrice s. Radegonda come badessa del monastero di S. Croce, da questa fondato in Poitiers. Le due sante introdussero nel monastero la Regola di s. Cesario d ...
Leggi Tutto
CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] che sormonta l'altare maggiore della basilica di S. Chiara, dove la santa è rappresentata ai piedi di Cristo insieme alla badessa Benedetta, che morì nel 1260. A tale data è stata ancorata anche l'esecuzione del dipinto (Todini, 1986, p. 376), che ...
Leggi Tutto
LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] le professe erano salite a ventitré e, nel 1447, a trentuno.
Nel 1448 ventidue monache di S. Lucia, insieme con la badessa Margherita, la quale aveva lasciato come vicaria la L., passarono a riformare il monastero di Monteluce a Perugia. A comandare ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] a Perugia; l'anno successivo tornò a Foligno come badessa; nel 1456 andò di nuovo nel monastero di Monteluce, sempre come badessa. A partire dal 1460 fu ancora, per lungo tempo, badessa della comunità di Foligno ed operò per ottenere il ritorno ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] . Nel 1425 fu risolta invece con un compromesso una disputa fra il M. e Niccolò d'Este in merito all'elezione della badessa del monastero di Gemola.
In qualità di responsabile dello Studio, in quanto vescovo della città, nel 1417 tenne un'orazione in ...
Leggi Tutto
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...