Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] B. in Roma. Nel 977 presiedette il dibattito sulla lite che opponeva Teofilatto, abate di S. Lorenzo fuori le Mura, a Costanza, badessa di S. Maria "in Tempulo", inducendo Teofilatto a cedere i terreni contesi (Italia pontificia, I, p. 122 n. 1). Nel ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] carte del 10 giugno 977, del 22 maggio o giugno 980, che concernono permute di beni alle quali era interessata la badessa del monastero di S. Giulia di Brescia, si precisa che alla stipula delle permute stesse aveva dato licenza A. "comes comitatus ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] E fu sua moglie, la contessa Silvia, che accolse, nell'agosto del 1702, a Sagrado Eleonora Della Torre, zia del D. e badessa del monastero di S. Cipriano ivi riparata con le consorelle, "con singolar compatimento e carità", come riporta una minuziosa ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] un suo parente, Giovanni). È ricordato l'ultima volta il 19 nov. 1221, come testimone di un'investitura feudale da parte della badessa di S. Giulia di Brescia.
Il F. è raffigurato in un affresco del broletto di Brescia che rappresenta un corteo di ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] con tanta partigianeria da lui sostenuta.
Ignoto è l'anno della morte del Baitelli.
Una sorella del B., Angelica, badessa del monastero bresciano di S. Giuba, raccolse le memorie storiche del monastero dalla fondazione, fatta risalire al 740, sino ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] i possessi immobiliari in Messina, città nella quale dal 1250 al 1263 ebbe l'appoggio della sua parente Beatrice Lancia, badessa di S. Maria Monialium, fiera oppositrice dei domenicani nonostante gli ammonimenti di Alessandro IV nel 1259 e di Urbano ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] Orso e Pietro, nonché due femmine: Felicia che sposò Rodoaldo figlio di Giovanni duca di Bologna, e Giovanna, badessa di S. Zaccaria.
Gli subentrò il primogenito Giovanni (solitamente indicato come Giovanni II per distinguerlo da Giovanni I, fratello ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] giugno si trovava a Mestre, dove concesse un privilegio al monastero femminile veneziano di S. Zaccaria. Poco prima era divenuta badessa del monastero Maria Falier, parente del doge. Nel mese di maggio l'imperatore si fermò a Treviso, dove ricevette ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] parte alla riunione, in cui il suo assessore Ardizzone Nano decise che il Comune di Milano avrebbe dovuto ricevere dalla badessa del monastero del Bocchetto 1471 lire di terzuoli, che ella aveva incassato da Napoleone Della Torre, il quale l'aveva ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] in patria). Fu infine scelto il monastero benedettino di Montmartre e lo stesso G. concordò con la badessa le modalità dell'ospitalità, vincendone la diffidenza. Infine egli fu incaricato esplicitamente di sorvegliare comportamento e frequentazioni ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...