BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] del suo ambiente. In questo periodo lavorò anche per Città di Castello: su commissione di sua sorella, Maria Florida, badessa del convento di S. Giuseppe, dipinse (1673) il Martirio di s. Faustiniano (Roma, Pinacoteca Capitolina: cfr. Pietrangeli). L ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] .
Opere: nel 1527 risulta che il B. dipinse per il convento delle monache di S. Parisio a Treviso una Madonna adorata dalla badessa e un santo e nel 1534 per l'altar maggiore della chiesa delle stesse monache il Battesimo di s. Cristina da parte di ...
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BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] di S. Paolo a Parma e ora nell'oratorio della Trinità dei Rossi, lavoro che si svolse nel periodo delle due badesse Cecilia Bergonzi (morta nel 1507) e Giovanna Piacenza, gli stemmi delle quali appaiono sugli stalli.
Oltre alla firma e al nome ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] qui il corteggio di Diana, dea custode di castità, evocata, quasi genius loci, dalla mezzaluna araldica dello stemma della badessa; ma nella partitura generale della decorazione, che muta l'intera volta in un pergolato prezioso di intrecci e di ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] , degli organi e coretti, e di due scale a chiocciola.
L’anno successivo Francesco Antonio firmò i patti stesi dalla badessa del monastero di S. Antonio a Port’Alba per costruire due piani ulteriori per elevare l’ex dimora, adiacente al monastero ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] voce pubblica ad un lupanare" (Chabod, p. 16), era stato unito al convento di S. Caterina di Porta Ticinese, ma la ex badessa Paola Bolla, dopo un primo processo, grazie all'appoggio della nobiltà e di parte dell'alto clero milanese, ottenne che la ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] , pubblicato solo nel 1895 (Ratti), è per le pitture della cappella Bergamini, e indica che committente del ciclo fu la badessa Gerolama Brivio che fissava il compenso in 60 scudi d'oro. Ignorato dalle fonti e dalle guide antiche, l'intervento dei ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] , elaborò gli ornatissimi pilastri con decorazioni rocailles in ottone dorato nel presbiterio di S. Maria Donnaregina, per ordine della badessa Vittoria Carmignano. ù nominato per l'ultima volta in un doc. del 26 giugno 1744 (Arch. storico del Banco ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] per un tabernacolo di cui non si conosce la destinazione (Id., III, pp. 86 s.); mentre il 3 marzo s'impegnò con la badessa del monastero di S. Patrizia a decorare una cappella con otto figure in marmo, anch'esse perdute (ibid., pp. 598 s.). Gli è ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] si deve infatti la direzione dei lavori di ristrutturazione datati fra il 1510 e il 1514, dell'appartamento privato della badessa Giovanna da Piacenza, ricavato all'interno del monastero di S. Paolo a Parma.
Al secondo decennio del Cinquecento risale ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...