SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] , quattro risultano in vita nel 1754, tra cui il fratello Francesco Pio (1740-1799), futuro vescovo di Sovana, e la sorella, badessa con il nome di Maria Angelica nel conservatorio di S. Carlo di Pienza, di cui Santi fu dal 1804 uno degli ‘operai ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] in Rio, Fasano, e Lemizzone nel Reggiano. Inoltre appare legato alla città di Reggio, dove la sorella Beatrice era badessa del monastero di S. Tommaso, e alla montagna modenese, da dove provenivano Alberto e Gherardo da Frignano, proprietari di ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Dobrotinet 1893 - Bucarest 1956). Ex monaco, ha descritto in chiave caricaturale e satirica, non però senza una certa vena lirica e nostalgica e con un linguaggio sapientemente arcaico, [...] ("I guai di fra Gedeone", 1928); Duhovnicul maicilor ("Il confessore delle suore", 1929); Alegere de stareţă ("Elezioni di badessa", 1932); O zi din viaţa unui mitropolit ("Un giorno della vita di un metropolita", 1935). Altri romanzi di successo ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] e Nicola, e due sorelle, Faustina, morta nel 1530 e sepolta nella chiesa di S. Agostino, e Maura, la prima badessa perpetua del monastero delle benedettine di S. Cecilia in Trastevere, morta il 17 maggio 1566.
Intrapresa la carriera ecclesiastica, il ...
Leggi Tutto
AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] fu fatta superiora. Nel 1306 fondò a Montepulciano, fuori di porta, il monastero di S. Maria Nuova e ne divenne prima badessa e poi, quando detto monastero passò sotto la direzione dei domenicani, priora. In questo tempo per ragioni di salute ricorse ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ; le due sorelle Isabella e Vittoria entrarono nel monastero benedettino napoletano di S. Gaudioso, di cui la prima divenne poi badessa. La famiglia, grazie ai buoni rapporti con gli Aragonesi (con cui era unita da vincoli familiari) e, poi, con i ...
Leggi Tutto
CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] mura aureliane. Le carte del monastero conservano il suo nome in un documento del 26 nov. 1219 in cui, dopo la badessa Eugenia, sono elencate quattro monache.
La svolta decisiva della vita di C. fu costituita dall'incontro della piccola comunità di S ...
Leggi Tutto
Attrice spagnola (sec. 17º); di oscure origini, si fece conoscere nel 1624 al Corral de la Cruz di Madrid, interprete di Lope de Vega. Amante del duca di Medina de las Torres, di lei s'innamorò anche il [...] fu confinato e l'attrice costretta a rinchiudersi in un monastero nella valle di Utande (Guadalajara), di cui in seguito divenne badessa. Le sue vicende furono più volte portate sulla scena, da P. de la Escosura (La comedianta de antaño), da J. A ...
Leggi Tutto
SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] Alto, e sua guida nella ricerca di un modello di spiritualità. Le idee di Bartolomeo maturarono grazie ai contatti con la badessa e alle influenze di ambienti nei quali circolavano opere come le prediche di Bernardino Ochino, il Beneficio di Cristo e ...
Leggi Tutto
DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] alla pala dell'altar maggiore delle monache di S. Ambrogio (l'Incoronazione della Vergine oggi agli Uffizi); nel luglio, infatti, la badessa pagava 8 lire per la doratura della predella a "ffra diamante di fra filippo" (Borsook, 1981, pp. 163, 195 n ...
Leggi Tutto
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...