Direttore d'orchestra francese (Thionville 1913 - Strasburgo 2001). Compiuti gli studî musicali a Strasburgo, seguì poi i corsi di direzione d'orchestra di F. Münch e H. Scherchen. Dopo aver esordito come [...] direttore di coro (Ginevra, Strasburgo), divenne direttore delle orchestre di Mulhouse (1941), Strasburgo (1950) e Baden-Baden (1964). Particolare attenzione ha dedicato alla musica del nostro secolo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Heidelberg 1871 - Berlino 1925); da giovane fece il sellaio. Entrato nel partito socialista, divenne (1905) membro della direzione, deputato al Reichstag (1912), segretario generale del [...] partito (1918). Dopo l'abdicazione di Guglielmo II, il cancelliere Max principe di Baden gli trasferì (9 nov. 1918) i proprî poteri. Con l'appoggio dell'esercito E. represse il moto rivoluzionario degli Spartachisti. Eletto (1919) provvisoriamente ...
Leggi Tutto
Misterioso personaggio (n. 1812 circa - m. Ansbach 1833), vissuto come vagabondo in Germania e morto in seguito a una ferita, non si sa se dovuta a suicidio o a delitto. Nel 1834 si diffuse la notizia [...] che fosse figlio del granduca Carlo di Baden e di Stefania Beauharnais, e che fosse stato rapito dalla contessa Hochberg, vedova del granduca Carlo Federico, la quale così intendeva assicurare ai proprî figli la successione. La storia di H. ha ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Zurigo 1665 - ivi 1723); deputato dei baliaggi ticinesi (1702), fu membro della missione zurighese e bernese inviata a Ginevra per sedare i tumulti del 1707. Partecipò alla soluzione dei [...] problemi federali e contribuì ai trattati di pace di Aarau (1712) e di Baden (1718). Nel 1719 fu eletto borgomastro. ...
Leggi Tutto
Editore tedesco (Brema 1887 - Amburgo 1960). Nel 1908 fondò a Lipsia l'omonima casa editrice, rilevata nel 1913 da Kurt Wolff. Nel 1919 la casa editrice prese la ragione sociale "Ernst Rowohlt Verlag". [...] durante il nazismo, nel 1945 la R. riprese l'attività e stabilì nuove sedi a Stoccarda, Amburgo, Berlino e Baden-Baden. Dal 1950 pubblicò una collana di libri tascabili, a prezzo economico, Rowohlt Rotation Romane (sigla rororo), che ebbe larghissima ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Friburgo in Brisgovia 1775 - ivi 1840), prof. a Friburgo (1798-1832) di storia universale. Le sue opere, di rilevanza politica più che storiografica, esercitarono grande influenza [...] tra i contemporanei perché animate da un profondo sentimento liberale. E di queste idee R. fu eloquente portavoce nella prima e nella seconda Camera del Baden (1818-40). ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] e il passo delle Cento Croci, senza essere molestato dai guelli lombardi e dalle truppe angioine. Il 2 maggio Federico di Baden fece il suo ingresso a Pisa. Qui confluirono ora anche i ghibellini della Toscana guidati da Guido Novello. Da Roma arrivò ...
Leggi Tutto
FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] e un altro scolaro di suo fratello, per nome Pietro Francesco Farina, e dipinse una gran sala, ed alcune stanze al principe di Baden".
Si tratta dei lavori che G. Rolli portò a termine intorno al 1707 (Roli, 1977, pp. 22, 53) nel castello di Rastatt ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico della filosofia (Potsdam 1848 - Heidelberg 1915). Allievo di K. Fischer e H. Lotze, fu prof. nelle univ. di Lipsia (dal 1873), Zurigo (nel 1876), Friburgo in Br. (dal 1877), Strasburgo [...] suo pensiero è particolarmente notevole per aver dato inizio alla cosiddetta scuola neokantiana dei valori o scuola del Baden. Non meno notevole e suscitatrice di feconde discussioni la sua concezione della storia della filosofia per problemi. Opere ...
Leggi Tutto
Scultore e intagliatore, attivo tra il 1460 e il 1473 a Treviri, Strasburgo e Vienna. Tra le sue opere firmate o documentate: la lapide (1462) dell'arcivescovo Jacob von Sierck (Treviri, Museo Diocesano); [...] la figura dell'imperatore ad altorilievo (Vienna, S. Stefano); il crocifisso in pietra (1467) nel vecchio cimitero di Baden-Baden. Per l'intenso realismo e la libera e disinvolta articolazione delle figure, è uno dei più notevoli rappresentanti della ...
Leggi Tutto
baden-wurttemberghese
bàden-württemberghése ‹... vürtëm-› agg. e s. m. e f. – Del Land di Baden-Württemberg nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario del Baden-Württemberg.
badenese
badenése agg. e s. m. e f. – Della regione di Baden, già Land a sé stante e dal 1952, nella Repubblica Federale di Germania, unito al Württemberg sotto la denominazione di Baden-Württemberg; come sost., abitante, nativo, originario...