Ammiraglio e uomo politico, nato a La Coruña nel 1860, morto a Madrid il 19 febbraio 1933. Entrato nella marina nel 1874, prese parte attiva alla guerra del 1898 con gli Stati Uniti d'America e, nella [...] e marina. Più tardi, fu capitano generale del dipartimento marittimo di Cartagena e senatore per la provincia di Badajoz. Caduto il governo provvisorio del generale Dámaso Berenguer, re Alfonso lo incaricò della formazione del governo che presiedette ...
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Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) di Ferdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re di León e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] dei Musulmani gli Almoravidi sotto Yūsuf ibn Tāshufīn, questi sconfisse A. a Zallāqh (1086). Più tardi, al-Mutawakkil di Badajoz chiese aiuto ad A. contro i nuovi invasori, cedendogli Santarem, Lisbona e Cintra (1094), mentre il Cid conquistava ...
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QUEIPO DE LLANO, Gonzalo
Guido Gentilli
Generale spagnolo. Nato nel I877, uscì dall'Accademia militare nel 1896 col grado di sottotenente. Nel 1898 a Cuba difende contro gli Stati Uniti l'ultimo lembo [...] venute dal Marocco, facilitò la liberazione di Cordova e di Granata e permise la riconquista di Huelva e di Badajoz. Dopo quella militare, Q. intraprese un'opera non meno notevole nell'organizzazione interna, garantendo i diritti dei lavoratori ...
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Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] . Costretti i Francesi ad abbandonare il Portogallo (1811), nel genn. 1812 riuscì a impadronirsi delle fortezze di Ciudad Rodrigo e Badajoz, occupò quindi Salamanca ed entrò il 12 ag. a Madrid; nel maggio 1813 lanciò l'offensiva finale: sconfitti i ...
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taifas, regni di
Traduzione dell’ar. muluk al-tawa’if, indicante i regni regionali che subentrarono al califfato marwanide in , dal 1009 fino all’inizio del sec. 12°, quando la conquista castigliana [...] dell’anno precedente. Pochi anni dopo, gli Almoravidi iniziarono la sistematica conquista dei regni di t. (presa di Siviglia, 1091; di Badajoz, 1094; di Saragozza, 1110), istituendo un regno berbero musulmano contro l’avanzata dei regni iberici. ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] sulla appartenenza delle Molucche. sui diritti della Spagna al suo possesso, sul parere dei piloti e astronomi riuniti a Badajoz circa la proprietà e la demarcazione delle isole e una dichiarazione sui diritti vantati dalla Spagna per la conquista ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] a Napoli a tale scopo.
Tramite per questo contatto potrebbe essere stata anche una dama di compagnia dell'A., Catharina di Badajoz (Mon. Hist. S. I., Epp. Mixtae,17-19, e Mon. Bobadilla, 16, 17, 618). Malgrado le speranze del gesuita, neppure questa ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] . 551-558.
L. Torres Balbás, El puente de Guadalajara, Al-Andalus 5, 1940, pp. 449-458.
Id., La mezquita de la alcazaba almohade de Badajoz, ivi, 6, 1941, pp. 168-203.
H. Terrasse, La mosquée des Andalous à F'es, 2 voll., Paris 1942.
L. Torres Balbás ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] L. Torres Balbás, El puente de Guadalajara, Al-Andalus 5, 1940, pp. 449-458.
Id., La mezquita de la alcazaba almohade de Badajoz, ivi, 6, 1941, pp. 168-203.
Id., Dos obras de arquitectura almohade: la mezquita de Cuatrohabitan y el Castillo de Alcalá ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , i cugini Gòmez e Garda de Albornoz e Fernando Blasco de Belvis, l'amico Alfonso de Vargas, vescovo di Badajoz. Tredici anni sarebbe durata la sua legazione, interrotta, però, da un temporaneo richiamo in Avignone (settembre 1357-ottobre 1358 ...
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