GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] il 5 ott. 1446, ricevette mandato dagli Otto di guardia diFirenzedi recarsi ad Anghiari e a Sansepolcro per impedire il in quello stesso anno e venne sepolto nella chiesa anghiarese diBadia, ai piedi dell'altare che aveva fatto costruire per la ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] come novizio nella badiadi S. Bartolomeo di Fiesole, retta dai canonici regolari lateranensi di s. Agostino, mutando -10r) già celebrò la cena con rito riformato – e Firenze, dove sistemò alcuni affari familiari (erano infatti morti nel frattempo ...
Leggi Tutto
Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] di Volterra.
Bibl.: A. F. Gori, Museum etruscum, I-III, Firenze 1738-43, passim; Novelle letterarie, 1740-63, s. v.; G. M. Riccobaldi del Bava, Dissertazione istorico-etrusca, Firenze 1758, p. 145 ss.; F. Inghirami, Monumenti etruschi, I-X, Badia ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] la badiadi Petralia Sottana, ricordato in un successivo contratto per una cappella nella chiesa madre di Polizzi Generosa pp. 58 s.); G. Bellafiore, La civiltà artistica della Sicilia, Firenze 1963, ad indicem; V. Abbate, IX Catalogo delle opere d' ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] della Vergine della badiadi S. Fedele a Poppi. Infine, ancora a partire dal 1600 e nel corso di gran parte del primo della villa di Poggio Imperiale e che oggi si trova nella Galleria Palatina diFirenze. Nel 1619 eseguì la Resurrezione di Lazzaro ...
Leggi Tutto
Benvenuto da Imola
Francesco Mazzoni
Commentatore trecentesco della Commedia. Nacque a Imola da maestro Compagno, come il padre Anchibene e altri familiari giudice e notaio imperiali auctoritate. Attribuito [...] fra i moderni (le Eclogae del Petrarca); recandosi poi, verso il 1373, a Firenze, per udire le Esposizioni al poema tenute dal Boccaccio in S. Stefano diBadia (cfr. Comentum 135, 461; III 171; V 145, 301). Rivalità assai probabilmente letterarie ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , e Pandolfo, poi abate della ricca badiadi S. Maria a Cappella fuori la Porta di Chiaia), il D. si dedicò ben presto tempi recenti, è conservata nel ms. Ashburnham 1039 della Laurenziana diFirenze, di cc. 198 non numerate, e, per il Proemio ad ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] , che dirigeva la Biblioteca Magliabechiana diFirenze ed aveva una lunga esperienza di studio su manoscritti, non si privilegio alla badia della Berardengha (Fontebuona) e poco dopo altri all'ospedale di Altopascio e ai lorcr monasteri di Morrona e ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] significativo di spettacolo d'opera del primo barocco. Erede di M. A. Draghi e di M. A. Ziani, il C. fu con C. A. Badia, A Teresa Kugler. Se ne ignora il luogo di nascita, avvenuta probabilmente a Firenze nel 1699. Fu presumibilmente allievo del ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] 1746, l'H. trovò il modo di lavorare anche per la badiadi Passignano, dipingendo il Cristo appare a s , 95, 150 s., 158; S. Meloni Trkulja, rec. a M. Mosco, Itinerario diFirenze barocca, in Antichità viva, XIII (1974), 6, p. 59; Kunst des Barock in ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...