LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] "Lambertenghi ha cura di me colla tenerezza del più dilicato amico" - scriveva il 4 ott. 1766 - "la sera viene col suo piccolo Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l'opera di Alessandro"; e un anno dopo: "Sempre più il mio cuore si accosta ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] di un ragionamento o matematico, come nel caso di Roberto Grossatesta, o empirico, come nel caso di Ruggero Bacone. Furono poi proprio questi aspetti della riflessione filosofica che i secoli successivi svilupparono con maggior interesse e successo ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] genere umano, e concepiscono perciò quest’ultimo come una sequenza di fasi corrispondenti alle diverse età dell’uomo. Per F. Bacone, e dopo di lui per molti moderni, l’antichità rappresenta l’infanzia dell’umanità, il mondo moderno la maturità. La ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] brani dall'originale greco. Il rifacimento del Grossatesta ebbe larga diffusione tra gli autori inglesi, come Duns Scoto, Ruggero Bacone, Wycliffe, Ludovico di Prussia, ma scarsissimo fu il suo uso fuori dall'Inghilterra e soltanto nell'ambiente dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] eloquente, occasionato da un discorso tenuto a Pisa nel terzo centenario della nascita di Galileo Galilei e intitolato Galileo, Bacone e il metodo storico. Era, infatti, in queste occasioni che Villari trovava modo di manifestare il proprio interesse ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] da porsi in rapporto con il contemporaneo Disegno delle parti della filosofia corrispondenti alle parti della filologia secondo il piano di Bacone e di Vico. L'anno seguente passò sulla cattedra di economia e commercio che era stata del Genovesi, cui ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] si deve all'iniziativa di Manfredi, alla cui corte operava Bartolomeo da Messina. Traduttore di vaglia (a lui pare alludere Ruggero Bacone quando scrive di un "traslator Manfredi nuper a domino rege Carolo devicti" (Opus Tertium, cap. 25, p. 91; cf ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] d'Ercole e l'India sono bagnate dallo stesso oceano; Seneca, Plinio e, per i dottori cristiani, Alberto Magno e Ruggero Bacone, affermarono la stessa cosa. D'Ailly adottò per l'Eurasia la misura di un astronomo dell'antichità, Marino di Tiro: 225 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] mentale, una complementare ricettività nei confronti d'una gamma disparata di autori, da Francesco Patrizi a Fortunio Liceti, da Bacone ad Atanasio Kircher, da s. Agostino a s. Giovanni Crisostomo e a Macrobio. Sovrabbondante il richiamo ai classici ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] un protagonista decisivo della cultura dell'Europa medievale e poi moderna. Egli è un perfetto precopernicano: prima di Ruggero Bacone, Alberto Magno, Dante Alighieri, Giovanni Pico, Gerberto proietta l'ombra delle sue sfere armillari e della sua ...
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cruciale agg. [dall’ingl. crucial, der. del lat. crux -ucis «croce», con riferimento alle croci poste nei bivî]. – Che comporta una decisione o impone una soluzione, e quindi critico, decisivo: punto c., momento c.; la fase c. (di una difficile...