La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] ), il quale tramite essi conosceva gli eventi della Terra e del cielo, la medicina e l'alchimia. Al tempo stesso, Bacone si vergognava di ignorare ciò che era patrimonio conoscitivo del laico (laicus), della vecchia strega (vetula), del soldato e del ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] . compiuti soprattutto nella conoscenza della natura e nel distacco definitivo dalla cultura scolastica: così in T. Campanella come in F. Bacone, in G. Galilei come in B. Pascal sino alla Digression sur les anciens et les modernes di B. de Fontenelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle dottrine alchemiche islamiche la cultura europea del XIII secolo assimila [...] opera di Avicenna. La presa di coscienza che in Aristotele non vengono posti veti nei confronti della trasmutazione induce Bacone a ritornare sui suoi passi e a riconsiderare il proprio scietticismo sull’alchimia, giungendo perfino a concludere che l ...
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JUNG (Jungius), Joachim
Giuseppe Montalenti
Naturalista, matematico e filosofo tedesco, nato a Lubecca il 21 ottobre 1587, morto ad Amburgo il 17 settembre 1657. Studiò matematica a Rostock e nel 1609 [...] si addottorò a Padova. Nel 1628 divenne direttore del ginnasio Iohanneum di Amburgo.
Inspirato dalla filosofia di Bacone cercò di trovare le basi di un sistema filosofico nelle scienze sperimentali, senza tuttavia cadere nel materialismo, e ...
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Dal gr. εἴδωλα, in lat. idola o simulacra. Il termine compare in Democrito per indicare le immagini prodotte sulla sensibilità dagli effluvi di atomi provenienti dai corpi e del tutto simili ai corpi da [...] i fantasmi, ossia i pregiudizi, di cui la mente deve liberarsi per raggiungere un corretto approccio alla natura. Anche per Bacone la mente entra in contatto con le cose attraverso i sensi; le immagini ingannevoli, gli idola, nascono perché «la mente ...
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Indirizzo filosofico che pone nell’esperienza la fonte della conoscenza. Si oppone a ‘innatismo’ e a ‘razionalismo’, che fanno derivare la conoscenza per deduzione da principi razionali evidenti a priori, [...] per l’antichità, in modo particolare dagli epicurei, dagli stoici e dagli scettici; per l’età moderna, specialmente da F. Bacone, J. Locke, D. Hume. Ha conosciuto notevoli sviluppi nell’età del positivismo, soprattutto in logica e psicologia, a opera ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] controversie religiose del suo tempo. Studiò alla università di Cambridge, dove sotto l'influenza dell'empirismo di Bacone si radicò nell'avversione alla scolastica, e dove cominciò presto a scrivere, in parte come esercitazione accademica, versi ...
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SPINOZA, Benedetto (Benedictus de Spinoza; Baruch è la traduzione del nome, usata nella formula di scomunica dai capi della comunità ebraica)
Augusto Guzzo
Nato ad Amsterdam il 24 novembre 1632, morto [...] e Hobbes. Il Trattato teologico-politico sembra applicare all'accertamento della storia ebraica il metodo propugnato da Bacone per la historia naturalis; ma Bacone non è citato. Conosciamo l'elenco dei libri che lo S. possedeva (vi si trova una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] pari di ogni agente attivo, operano sul corpo che li riceve attraverso un meccanismo di irradiazione analogo alla luce. Bacone descrive il processo di irradiazione in termini di piramidi di forza che provengono dalla superficie del corpo agente; su ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] caratteri comuni alle varie fedi e dall’inessenzialità degli elementi differenziali e di contrasto.
La f. moderna
In Francesco Bacone troviamo, come in tutto il Rinascimento, l’ideale del regnum hominis, del razionale dominio della natura, scopo del ...
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cruciale agg. [dall’ingl. crucial, der. del lat. crux -ucis «croce», con riferimento alle croci poste nei bivî]. – Che comporta una decisione o impone una soluzione, e quindi critico, decisivo: punto c., momento c.; la fase c. (di una difficile...