Filosofo inglese (Londra 1561 - ivi 1626). All'astrattezza del metodo sillogistico-deduttivo della scienza aristotelica, B. - che sottolinea le finalità pratiche del sapere - contrappone il metodo induttivo [...] nella pars destruens del nuovo metodo, meno definito e più legato alla metafisica tradizionale è il momento costruttivo del metodo baconiano, teso come è a definire, dietro i fenomeni, le "forme" o "nature" latenti nella realtà che appare ai sensi e ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Ilchester, Somersetshire, 1214 circa - forse Oxford dopo il 1292), detto talora per la sua vasta cultura Doctor mirabilis. Agostiniano, fu animato dal gusto per l'osservazione della natura; tale interesse scientifico-pratico di B. si connette strettamente con i motivi religiosi e teologici del suo pensiero, in una prospettiva di riforma della Chiesa che comprendeva la conversione ...
Leggi Tutto
Bacone, Francesco
F. Bacone
1561
Nasce a Londra
1597
La pubblicazione degli Essays gli dà grande notorietà
1584
Entra nella Camera dei comuni, dove è appoggiato dal conte di Essex, favorito di Elisabetta
1601
Essex [...] è accusato di congiurare contro la regina: B. è tra gli accusatori, il conte viene condannato a morte
1607
Diventa Solicitor general sotto Giacomo I
1613
Diventa Attorney general
1617
È nominato lord ...
Leggi Tutto
Termine con cui Francesco Bacone (➔) indica le illusioni o fantasmi (propriamente i idolapregiudizi) della nostra mente, che falsano l’esperienza e il concetto della natura. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII secolo nascono le università in Europa. All’interno di alcune di esse vanno diffondendosi [...] che tali non sono e la forza di un’organizzazione che non intende recepire queste critiche.
La verifica sperimentale
Per Bacone la conoscenza è data dalla ragione che deve appoggiarsi sull’esperienza, vera fonte del sapere: quella esterna è la base ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] all'ignoranza di lingue dotte come l'ebraico e il greco. L'uso di pessime traduzioni latine ‒ quelle che vi erano Bacone di sua mano le avrebbe bruciate tutte ‒ era deleterio per la comprensione di autori che non potevano essere letti in originale ...
Leggi Tutto
Scienziato francese (sec. 13º), maestro di Ruggero Bacone. Studiò i fenomeni fondamentali del magnetismo, riconoscendo l'esistenza di poli magnetici Sud e Nord inseparabili. Scrisse, nel 1269, un trattato [...] epistolare sul magnete (De magnete), stampato per la prima volta nel 1558: si tratta di un documento molto importante per la storia delle conoscenze magnetiche nel Medioevo. Il trattato è diviso in due ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] dei colori dell'arcobaleno da quella dei colori irradiati da un prisma (ibidem, pp. 174, 190-191).
Al tempo in cui Bacone scriveva non si era comunque d'accordo su quanti colori esistessero, né su quanti fossero visibili nell'arcobaleno. Dal De sensu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] generale della scienza (cioè, alla lettera, del retto cammino da percorrere per giungere alla verità), si parlava come Bacone (Francis Bacon), di un Nuovo Organo, cioè di una nuova logica, o di una serie di procedure, come le galileiane “sensate ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Chislehurst, Kent, 1509 - Londra 1579), padre di Francesco Bacone. Membro del foro inglese (1533), favorevole ai protestanti, seppe barcamenarsi durante la reazione cattolica sotto [...] Maria Tudor. Salita al trono Elisabetta (1558), B., appoggiato dal cognato William Cecil (lord Burghley), divenne guardasigilli e consigliere privato. Contrario alle interferenze cattoliche, rafforzò la ...
Leggi Tutto
cruciale agg. [dall’ingl. crucial, der. del lat. crux -ucis «croce», con riferimento alle croci poste nei bivî]. – Che comporta una decisione o impone una soluzione, e quindi critico, decisivo: punto c., momento c.; la fase c. (di una difficile...