La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] , a causa delle sue notevoli dimensioni, funziona quasi da versione ingrandita di quello umano e ne permette uno studio intellettuale precedentemente svolto da Borelli. Malpighi dedica quindi il suo importante studio sul bacodaseta, De bombyce ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] Malpighia. Rass. mensile di botanica, V (1892), pp. 289-301; La selezione al microscopio per la flaccidezza del bacodaseta, in Stazioni sperimentali agrarie italiane, XXIV (1893), pp. 39-46; Sopra uno streptococco parassita dei granuli d'amido del ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] Laboratorio crittogamico di Pavia, I (1873), pp. 15-25; Esperienze sulla propagazione artificiale dei corpuscoli del Cornaglia nel bacodaseta mediante le foglie di gelso infette dalla "Pleospora herbarum", ibid., II (1874), pp. 1-20; Ricerche sulla ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] profuse notevoli energie per preparare una conferenza sul bacodaseta che tenne con grande sforzo alla Società zoofila di XVI (1872), 8, pp. 1-67, 14 tav). Sono da segnalare anche una serie di ricerche sull’axolotl, la salamandra neotenica messicana ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] .
Il L. pubblicò opere poetiche di autori marchigiani scarsamente noti: prima un poema in latino sul bacodaseta di L. Lazzarelli da San Severino Marche, con notizie sulla vita e le opere dell'autore (Ludovici Lazzarelli Septempedani poetae laureati ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] della società contadina e preindustriale.
Tra il '56 e il '57, comparve anche in Trentino la pebrina, una malattia del bacodaseta, le cui conseguenze furono subito nefaste. Il 1858 fu un anno assai difficile per l'agricoltura, con la vite colpita ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] degli ambienti per gli allevamenti del bacodaseta, nel 1888, presentando una memoria sul arti, s. 6, I, 2 (1883), pp. 1043-1069; Sul calore di trasformazione da uno ad altro sistema cristallino dell'azotato potassico, ibid., s. 6, III, 1 (1885 ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] accolte in area veneta: Z. Betti (Il bacodaseta, 1756), G.B. Spolverini (La coltivazione del Verona 1823, p. 4; G. Orti, Poesie dell'abate B. L. precedute da un parallelo [con G.B. Spolverini](, Verona 1823; L. Gaiter, Elogio dell'abate ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] a Verona nel 1756.
Felice esperimento di poesia georgica, il B. intese in esso celebrare "le ragguardevoli utilità del bacodaseta: insetto prezioso, e primaria miniera di solide ricchezze al popolo veronese". Il poemetto fu celebrato a lungo per l ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] caratteri di specificità. Il C., inoltre, propose e attuò processi di vaccinazione per le piante e per gli insetti (bacodaseta). Nel 1930 insieme a Carlo Arnaudi raccolse nella monografia L'immunità nelle piante (Milano 1930; tradotta poi in russo ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
baco2
baco2 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Nome generico con cui sono indicati, soprattutto in Toscana, i vermi in genere e spec. quelli intestinali (ossiuri e ascaridi), o le larve dei varî insetti che vivono nella farina e nella...