Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] concept è cambiato: la plastica è green, ecosostenibile, fashion.
La bottiglia di acqua minerale, uno scarto, è il bacodaseta del futuroe non bisogna allevarla, ma recuperarla. «Dalla stessa materia primitiva si può formare tanto un secchio, quanto ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] del 1911 e influenzale del 1918). Altre applicazioni del prodotto furono il controllo dell'afta epizootica e del calcino del bacodaseta. Numerosissime le riconoscenze e le medaglie conseguite, fra le quali nel 1927 la medaglia d'oro di I grado dell ...
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fasciare
Enrico Malato
Nella Commedia il verbo è usato spesso nel senso di " circondare ", " avvolgere ", " avviluppare ". In questo senso sono rappresentati nell'Inferno i traditori degli ospiti ‛ [...] in un velo luminoso che lo isola per un momento da quanto è intorno a lui).
Un'immagine simile è espressa da essa stessa promana, avvolgendola e chiudendola come un bacodaseta chiuso nel suo bozzolo, formato da materia che dallo stesso baco ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] cui seguirono, dal 1758, gli Opuscoli di autori siciliani, diretti da S. Di Blasi. A partire dal 1758 si dedicò con 1775, una Lezione prima sopra il far nascere ed allevare il baco della seta, e un'altra sopra i filugelli. Accolto come socio nella ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] è nota la tradizione che attribuisce l'introduzione del baco della seta in Occidente a monaci nestoriani), per la politica Socotra e sulle coste di Arabia; lo stesso Cosma Indicopleuste dà notizie sulla cristianità di Ceylan e inoltre di Quilon e di ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] dell’Ottocento la pebrina aveva quasi dimezzato l’allevamento del baco e l’oidium aveva attaccato in modo drammatico i vigneti. erano costituite quasi esclusivamente daseta greggia o «filatoiata», quindi essenzialmente da semilavorati. La fase più ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] baco con le corna, che durante le sue molteplici metamorfosi produceva il filo di seta. In Grecia la prima a filare la seta dei bachi daseta. Solo a partire da quel momento poté svilupparsi in Occidente una produzione propria della seta.
Poiché ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] classificatorio; all'inizio sono distinti cinque tipi di bachi daseta, a seconda delle foglie dell'albero di cui si nutrono , cosa certamente legata all'importanza che aveva il baco nell' ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] pubblicato, sin dal 1839, una Guida per allevare i bachi daseta, che ebbe cinque riedizioni entro il 1858 e nella quale le razze europee con altre provenienti dalle zone di origine del baco (le regioni interne dell'Asia orientale), il F. accettò con ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] lombardi, allora in gran fermento per l’epidemia di pebrina che decimava i bachi daseta e obbligava a costose importazioni di uova di baco sane (dette seme-bachi) da paesi sempre più lontani.
Orio si formò come 'semaio' nel Levante, con ottimi ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
baco2
baco2 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Nome generico con cui sono indicati, soprattutto in Toscana, i vermi in genere e spec. quelli intestinali (ossiuri e ascaridi), o le larve dei varî insetti che vivono nella farina e nella...