RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] produzione delle uova, la cui esportazione ha subito sbalzi notevoli.
Scarsa importanza ha, nel settore europeo, l'allevamento del bacodaseta (Ucraina); maggiore invece quello delle api, che si pratica, oltre che nell'Ucraina e nel basso Volga, dov ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Cina potranno forse contribuire a dar valore a questa supposizione. Si osservi che le antichissime colture della canapa, del bacodaseta, del riso, sono a favore di un'origine meridionale.
Bibl.: É. Licent, Dix années de séjour et d'exploration ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] paese, le cui origini sono antichissime, quando si usavano come materia prima le fibre del gelso da carta e le nervature della wistaria e della canapa. Il bacodaseta, stando alla tradizione, fu introdotto nel 214 d. C., il cotone nell'800; l'uso ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e la canapa, e non sono riusciti i tentativi di diffondere la coltura del gelso e l'allevamento del bacodaseta.
Ha invece importanza la frutticoltura la quale alimenta anche una forte esportazione; raramente si esercita come coltura specializzata ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] in discreto sviluppo. Il permesso, di nuovo consentito nel 1824, della libera esportazione della seta grezza incoraggia le piantagioni di gelsi e l'allevamento del bacodaseta. Verso il 1835 si producono circa 1.200.000 libbre (kg. 400.000) di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] suini e negli ovini: solo sono cresciuti i bovini. E se aggiungeremo che si alleva il pollame, che si alleva il bacodaseta, che da un po' si è estesa l'apicoltura, che la caccia, specialmente sui monti e nelle bassure delle valli, è remunerativa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] dopo molte produzioni nel flugello, avrei potuto scorgere se il crittogamo in discorso, rigenerato come sopra, suscitava nel bacodaseta ancora la stessa malattia detto Calcino o Mal del segno, il che succedendo sarebbe stato dimostrato, a non più ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] animali di interesse zootecnico, le specie di insetti (per es., api, bacodaseta) e microrganismi (per es., lieviti, batteri, micorrize) utili.
Si stima che delle 270.000 specie vegetali conosciute più di 30.000 siano eduli, ma ne vengano coltivate ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] si impiegano gli elefanti, catturati specialmente nell'Assam e nell'Alta Birmania.
Allevamento particolare infine è quello del bacodaseta, il cui prodotto fornì sin verso il 1870 la massima parte del fabbisogno dell'industria serica britannica, poi ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
baco2
baco2 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Nome generico con cui sono indicati, soprattutto in Toscana, i vermi in genere e spec. quelli intestinali (ossiuri e ascaridi), o le larve dei varî insetti che vivono nella farina e nella...