Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] Europa continentale, da occidente a oriente, e il bacinomediterraneo, compreso il Vicino Oriente e l'Africa settentrionale a.C., si iniziò l'antica età del Bronzo nel Mediterraneoorientale, che doveva divenire il più importante centro di diffusione ...
Leggi Tutto
Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneoorientale (attuale Libano). Grandi [...] marinai, protagonisti di spedizioni marittime e commerciali in tutto il bacino del Mediterraneo e sulle rotte oceaniche, i Fenici fondarono colonie sulle coste settentrionali dell'Africa, in Spagna, in Sicilia, in Sardegna. Furono i primi a elaborare ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] .
Alessandro allargò enormemente la zona di influenza dell'Ellade, grecizzando (più che macedonizzando) tutto il bacino del Mediterraneoorientale fino al Golfo Persico. I suoi successori, i diadochi, che tripartirono il suo Impero fra Macedonia ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] oriente fino alla Cina e verso occidente nel bacino del Mediterraneo. Questo processo di diffusione comporta anche un il suo rapporto con quello che Marx aveva chiamato il "dispotismo orientale" (da cui prende il titolo la sua opera maggiore, apparsa ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] presso popolazioni barbare. Il II secolo a.C. fu l'età di maggior fioritura della pirateria nel bacinoorientale del Mediterraneo; in seguito all'espansione romana e alla richiesta di manodopera schiavile si sviluppò una vera e propria 'tratta ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] tradurne la modernità rapportandosi, in primo luogo, al mondo medio-orientale che la circonda, con la sua cultura e, si potrebbe , in Egitto e, in generale, nel bacino del Mediterraneo. All'antigiudaismo determinato dall'inquietudine suscitata da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] sia del nuovo materiale ancora disperso» sulle grandi civiltà di lingua semitica che erano fiorite nel bacinoorientale del Mediterraneo per oltre duemila anni prima dell’affermazione della cultura greca e della religione cristiana.
Gli altri ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] in dote Corfù, Durazzo, Avlona e Butrinto sulla costa orientale dell'Adriatico, che M. aveva già occupato. Dal matrimonio castelli alla difesa e reclutare mercenari in Germania e nel bacino del Mediterraneo. Ma la fedeltà dei suoi sudditi e dei suoi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] cui importava soprattutto l'acquisizione di Chio in vista di un ampliamento della loro sfera d'influenza nel bacinoorientale del Mediterraneo, finirono col perdere ogni interesse alla lega quando l'isola venne occupata dai Genovesi sul finire della ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] , in Egitto e, in generale, nel bacino del Mediterraneo), privando quest’ultima di un punto di riferimento polacco, e più tardi russo, che avrebbe reso gli e. dell’Europa orientale, a partire dal 18° secolo, la presenza ebraica più numerosa in Europa ...
Leggi Tutto
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spannocchio
spannòcchio s. m. (o spannòcchia s. f.) [da spannocchia=pannocchia (di granturco), per una certa somiglianza di forma]. – Nome comune (anche gambero imperiale o mazzancolla) della specie Penaeus kerathurus, crostaceo commestibile...