ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] si affiancò più tardi il concetto di Levante, che, sviluppato particolarmente a Venezia, indicò l'area orientale del bacinomediterraneo comprendendo anche il mar Nero. Levante è un riferimento specifico a carattere solare - esattamente come Oriente ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] che l'Ordine aveva ottenuto nel 1219, l'altro al nuovo tratto orientale di navate a volta con transetto e cappelle di coro, aggiunto, Bozzoni, L'edilizia degli Ordini mendicanti in Europa e nel bacino del Mediterraneo, ivi, pp. 275-326; S.P. Wolfs, ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] distanze reciproche delle località del bacino del Mediterraneo, delle coste occidentali dell archeologica nel VI secolo: Cosma ad Aduli, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di F. de' Maffei, C. Barsanti, A. Guiglia Guidobaldi ( ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . Tuttavia l'impiego del c. non rimane nel periodo una prerogativa dei Cistercensi, almeno nel bacinoorientale del Mediterraneo; infatti altri ordini, presenti con filiazioni negli stessi territori, mantengono le proprie modalità insediative (c ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Forcona, Marsica, Valva; e Attone, signore della parte orientale comprendente Penne, Chieti e successivamente Teramo.
Con la gruppo di sepolture barbariche diffuse in Italia, nel bacino del Mediterraneo, lungo l'arco alpino (Giuntella, 1989).
Un ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] originario al quale dovrebbero essere ricondotti i blocchi orientale e meridionale non prevedeva l'esistenza di un C. Bozzoni, L'edilizia degli Ordini mendicanti in Europa e nel bacino del Mediterraneo, ivi, pp. 275-326; F. Caraffa, Il monastero di ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] la straordinaria ricchezza della committenza omayyade, che rivoluzionò l'aspetto del paesaggio nelle regioni orientali del bacino del Mediterraneo. Più difficile risulta decidere se questa creatività omayyade debba essere considerata come originale ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] entro le nuove frontiere altre tribù slave; i confini orientali verso la Bosnia subirono invece continui mutamenti durante il Medioevo dalmate con diversi centri italiani e del bacino del Mediterraneo durante il Medioevo costituirono la premessa per ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] gli europei entrarono in contatto con la civiltà araba del bacino del Mediterraneo. Tuttavia di tale tipo di tessuto non si è S. Gereone ci si poté con agio ispirare a modelli orientali reperibili sul posto.La tesi dell'origine occidentale (Riegl, ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Prov.) e devono essere assegnate con ogni probabilità a botteghe orientali; la terza, che si trova nella c.d. casa di divenne ben presto una delle città più potenti del bacinomediterraneo e diede vita a un'arte con caratteristiche peculiari ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spannocchio
spannòcchio s. m. (o spannòcchia s. f.) [da spannocchia=pannocchia (di granturco), per una certa somiglianza di forma]. – Nome comune (anche gambero imperiale o mazzancolla) della specie Penaeus kerathurus, crostaceo commestibile...