Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] consistente "colonizzazione" delle fasce più temperate del bacino del Mediterraneo da parte di gruppi umani che ormai utilizzavano m.a. che sono ormai viceversa ben attestate in Africa orientale e in Sudafrica. Come si è già accennato, è probabile ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] grandi civiltà che intorno al bacino del Mediterraneo precedettero quella classica. Per l )
Estremo Oriente: 10) India. - L'o. è stata in onore nell'Asia orientale fin dai tempi antichi. Ma essa si è sviluppata diversamente secondo le risorse in oro ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] Occidente s'intende il tessuto delle colonie costituite nel bacino del Mediterraneo tra Malta e la Penisola Iberica a partire dall' Pantaleo, che conducevano rispettivamente a nord verso il Cixerri orientale e a nord-est verso il basso Campidano. ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] . L'origine dell'arco è notoriamente antichissima, risalendo almeno sin all'età della Pietra. Attraverso le civiltà del bacinoorientale del Mediterraneo esso giunse ai Greci e ai Romani, i quali ultimi però se ne servirono soprattutto per la caccia ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] dei risultati ottenuti per le culture del Bronzo in Sicilia orientale e nell'arcipelago delle Lipari. Dopo gli studî dello Zammit di manufatti umani e riscontrata in tutto il bacinoMediterraneo.
Nei livelli superiori a quelli con Elephas antiquus ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] nelle figurazioni artistiche. Il tipo di origine orientale della dea nuda, talvolta in atto di spremersi i seni, talaltra nell'atto della pudica, è larghissimamente diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo (v. Astarte), e già nell'arte cicladica ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] studio della transizione neolitica in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Secondo il "modello della disponibilità" proposto per l'area danubiana meridionale e per il Mediterraneo sud-orientale, la diffusione successiva delle lingue indoeuropee si ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] di Azio. La loro diffusione fu immensa per tutto il bacino del Mediterraneo; i luoghi di produzione più di uno; ed anche se cronologia dei v. a v. n. nelle zone del Mediterraneoorientale: N. Lamboglia, in Atti del Primo Congresso Internazionale di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] , ma che erano già ampiamente diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo, c'è da ricordare il fico (Ficus carica), e il VII sec. a.C.
L'europa sud-orientale e centro-orientale
Come si è già accennato, una seconda corrente di diffusione ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] 'Asia centrale ed orientale, India, Cina, Giappone, fin da tempo antichissimo, per la presenza di grandi estensioni di boschi, grande fu l'uso di questo materiale che invece appare in minor misura nelle costruzioni del bacino del Mediterraneo e nei ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spannocchio
spannòcchio s. m. (o spannòcchia s. f.) [da spannocchia=pannocchia (di granturco), per una certa somiglianza di forma]. – Nome comune (anche gambero imperiale o mazzancolla) della specie Penaeus kerathurus, crostaceo commestibile...