MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di difesa: fece presidiare i confini del Regno, preparare i castelli alla difesa e reclutare mercenari in Germania e nel bacino del Mediterraneo. Ma la fedeltà dei suoi sudditi e dei suoi alleati, nonostante il grande impiego di mezzi, cominciava a ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] cui importava soprattutto l'acquisizione di Chio in vista di un ampliamento della loro sfera d'influenza nel bacino orientale del Mediterraneo, finirono col perdere ogni interesse alla lega quando l'isola venne occupata dai Genovesi sul finire della ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] canali di irrigazione e i monti Zagros come argine del bacino di raccolta. La mappa mentale più celebre e funzionale l'intensità dei traffici micenei tra costa siriana e Mediterraneo centrale. La direttrice del sud-est sembra addirittura restringersi ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] verso oriente per equilibrare la spinta russa verso il Mediterraneo; daltra parte la questione dei compensi non sarebbe trattati esistenti e dell'arresto dell'espansione austriaca nel bacino adriatico. La controproposta austriaca, giunta a Roma nel ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] a quella di un ambito più o meno vasto che ne costituisce il bacino d’utenza (o l’area di influenza). La c. è uno degli ’età classica si mantenne a lungo in Europa e nei Paesi mediterranei, fin quando la formazione di Stati più vasti, l’indebolimento ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] dinastia omonima che in pochi anni si estese dal Sahara al Mediterraneo e all'Atlantico dove dominò per circa un secolo, dal 448 con uno o due archi che danno accesso a un bacino interno rettangolare, sormontato da una doppia cupola. Una galleria ...
Leggi Tutto
India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] tardi si irrigidirono nel tipico sistema castale (➔ casta). Il bacino del Gange e l’I. meridionale, invece, subirono solo . da una crisi politico-economica che investì anche il Mediterraneo e influì sui destini del regno degli Andhra, fiorito nell ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] ripetute incursioni o attraverso gli scambi commerciali, una presenza in qualche misura significativa in tutto il bacino occidentale del Mediterraneo. La conquista musulmana della Sicilia si deve all’iniziativa degli emiri aghlabiti di Tunisia: anche ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] da secoli attraverso la costituzione di importanti comunità in Babilonia, in Egitto e, in generale, nel bacino del Mediterraneo), privando quest’ultima di un punto di riferimento territoriale. Nei secoli successivi la comunità palestinese perse ...
Leggi Tutto
ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] paese (nel quale per centinaia di anni gli ebrei non tornarono più) ma di tutta l'Europa e del bacino del Mediterraneo.
Nel primo decennio del 16° secolo, dunque, la comunità ebraica veneziana era una società vivace e multiforme, come testimoniano ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...