Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] dei noli navali. Proprio per la numerosità dei componenti della famiglia e degli affari trattati in diversi luoghi del bacinomediterraneo da ogni familiare, nelle fonti il nome di famiglia compare sì come Cotrugli, ma anche come Contrugli, Cotrulli ...
Leggi Tutto
PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] non fosse possibile, o economicamente attuabile, una progredita forma di agricoltura.
Osservando i fenomeni di inaridimento nel bacinomediterraneo, egli non esitò ad attribuirne la causa all’azione dell’uomo che, distruggendo la copertura forestale ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] politica estera italiana, il neoatlantismo di A. Fanfani e la strategia di E. Mattei, attenta soprattutto al bacinomediterraneo e in particolare alle ex colonie francesi o britanniche (si veda in proposito la corrispondenza scambiata con Monnet ...
Leggi Tutto
PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] l’opera e il suo artefice hanno trovato giusto rilievo negli studi sul contesto avignonese e sulla diffusione nel bacinomediterraneo delle istanze figurative lì prodotte (Bologna, 1955; Id., 1961, pp. 30 s.; Id., 1969, pp. 303-305; Castelnuovo, 1991 ...
Leggi Tutto
Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] ; più tardi ebbe modo di conoscere sia le opere di Euclide sia i lavori matematici degli Arabi, viaggiando nel bacino del Mediterraneo "per cagion di commercio" prima di stabilirsi definitivamente, verso la fine del secolo, a Pisa, dove ricoprì fra l ...
Leggi Tutto
Batteriologo e igienista (Rouen 1866 - Tunisi 1936); direttore dell'Istituto Pasteur di Tunisi dal 1904; dal 1929 membro dell'Académie des sciences. Compì numerose ricerche sulle malattie da infezione [...] (Naissance, vie et mort des maladies infectieuses, 1930), specialmente di quelle del bacino del Mediterraneo merid.; nel 1928 ebbe il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per le sue indagini sul tifo petecchiale, di cui ha reso possibile una ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Genova il 27 settembre 1910, morto a Lipari il 4 febbraio 1999. Laureatosi nel 1934 all'Università di Roma "La Sapienza", frequentò poi la Scuola archeologica di Atene, dove iniziò la [...] prima dei Greci (1958). Il contributo di B. B. per quanto riguarda l'inquadramento della preistoria del bacino del Mediterraneo venne completato dalla pubblicazione dello scavo di Poliochni da lui curata (Poliochni, città preistorica nell'isola di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] con il suo intervento in questa terra. I Pisani e i Genovesi da allora diventarono sempre più aggressivi nel bacino occidentale del Mediterraneo.
Di portata ancora più vasta fu la funzione di B. nel contrasto con l'impero bizantino nell'Italia ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] . Successivamente, le grandi conquiste del sultano Selim, che in breve tempo si impadronì di tutto il bacino sudorientale del Mediterraneo, dall'Egitto alla Siria, spaventarono fortemente il papa, che organizzò processioni penitenziali a Roma e, nel ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] frequentare alla sera l'accademia del nudo al "Fontegheto de la Farina" in bacino S. Marco. Morto il Bernardi nel febbraio 1773 (non 1774: v. atto con la connessa, inscindibile componente del "cielo mediterraneo", il C. si manteneva sulla scia non ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...