Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] nelle forme classica, endemica, iatrogena ed epidemica. La prima colpisce individui anziani abitanti in regioni del bacinomediterraneo, e si manifesta con lesioni cutanee, prevalentemente localizzate agli arti inferiori, a evoluzione cronica. La ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] coste dalmate e che esse risultassero di straordinaria importanza per i rapporti con Costantinopoli, il Levante e l'intero bacinomediterraneo. Per di più già nel tardo Duecento e nelle prime decadi del Trecento, alcune città ivi situate avevano ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] nell'Occidente europeo, mentre i frati si rendevano presenti anche nelle regioni islamizzate della parte meridionale e orientale del bacinomediterraneo.Il generalato di frate Elia da Cortona (1232-1239), tanto contestato nelle fonti di vario segno e ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] di Corfù, sita alla giunzione fra il Golfo - sempre più considerato come proprio da Venezia e le acque del vasto bacinomediterraneo. Una deliberazione del 13 aprile 1348 fa apparire come, circa un quarantennio prima della sua presa di possesso, i ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e i musulmani in genere) trasferirono e arricchirono tale esperienza nell'impianto di orti e giardini, in tutto il bacinomediterraneo e altrove. La Sicilia ne fu particolarmente beneficiata ed esemplarmente dotata di un'orticoltura tra le più famose ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] dal mondo e dalle sue tentazioni è certamente il fine ultimo di ogni monaco, ma le aree desertiche del bacinomediterraneo sono limitate e progressivamente si popolano di solitari. Il monaco Ammonio lascia la comunità ascetica di Celle per la ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] dell'Impero di Nicea. Ciò non toglie che nella prima metà del secolo XIII Venezia sia la maggior potenza del bacinomediterraneo orientale.
Anche dopo il 1204 il mondo islamico seguita a essere per i Veneziani il mercato preferenziale di acquisto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] anfore destinate principalmente a contenere il vino di ottima qualità localmente prodotto ed ampiamente esportato nel bacinomediterraneo; la produzione ebbe vita lunghissima, perdurando fino all'età imperiale. Attive nella produzione di anfore ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] dal Convivio di Dante (Quelle cose visibili, 2001), mentre lo specchio caleidoscopico di Pistoletto con il profilo del bacinomediterraneo (Intermediterraneo, 2001) sovrasta la scala mobile che culmina nella parete di ferro di Kounellis, su cui ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] G. Rösch, Venezia e l'Impero, passim. Per i secoli XII e XIII, la maggior parte degli atti riguardanti il bacinomediterraneo è edita da Gottlieb L.Fr. Tafelgeorg M. Thomas, Urkunden zur älteren Handelsund Staatsgeschichte der Republik Venedig, I-III ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...