Città degli Emirati Arabi Uniti (1.354.980 ab. nel 2004); capoluogo dell’omonimo emirato (3900 km2; 1.596.000 ab. nel 2008; 409 ab./km2). Situata nel Golfo Persico, lungo la costa a N di Abu Dhabi, è un [...] porto tradizionalmente attivo, fornito anche di un grande bacinodicarenaggio (terzo di riesportazione al mondo dopo Hong Kong e Singapore).
Essendo l’estrazione petrolifera nel territorio relativamente scarsa rispetto ai paesi vicini (costituisce ...
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NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879; App. II, 11, p. 375)
Domenico RUOCCO
La città di Napoli, che fu duramente provata dalla guerra, ha iniziato la sua ripresa, dapprima lentamente, con la costruzione [...] portuale è stata molto migliorata con la sistemazione della stazione marittima (passeggeri), con la costruzione di un bacinodicarenaggio e l'ampliamento della darsena dei petrolî. N., pur non essendo porto specializzato nel settore petrolifero ...
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GENOVA (XVI, p. 547)
Eugenio BROCCARDI
Sviluppo demografico (p. 551). - I risultati del censimento 1936 dànno per il comune unificato una popolazione presente di 631.346 ab. e una popolazione residente [...] della marina mercantile italiana e tra i maggiori del mondo), e cioè il prolungamento del maggior bacinodicarenaggio da m. 240 a m. 260, il taglio della testata del Molo Vecchio per facilitare il passaggio delle nuove navi, la trasformazione ...
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TARANTO (XXXIII, p. 256; App. I, p. 1044; II, 11, p. 943)
Luigi RANIERI
Il costante incremento della popolazione fece registrare, al censimento del 4 novembre 1951, 168.941 abitanti residenti nel comune [...] .
Interrotto dalle vicende dell'ultima guerra e posteriori il completamento del più grande bacinodicarenaggio del mondo, già costruito per oltre due terzi, T. attende di vedere presto potenziate le possibilità della sua industria navalmeccanica ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] costruzione di strade strategiche, di aeroporti, caserme, campi di isolamento e di prigionia, ospedali ecc. Fra queste iniziative vanno ricordate la costruzione di un grande bacinodicarenaggio nella base navale di Sydney, capace di contenere le ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] si sono progettate opere di sistemazione e di attrezzatura in corso di attuazione. Al presente il porto è provvisto di 50.000 mq. di piazzali e di circa 2500 m. di banchine, tre invasature per navi traghetto, un bacinodicarenaggiodi 107 m., un ...
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SINGAPORE (XXXI, p. 844)
Luigi MONDINI
Posta nel punto di passaggio obbligato fra l'Oceano Indiano e il Pacifico, l'isola di Singapore (la Gibilterra dell'Oriente) venne dagli Inglesi particolarmente [...] . A Seletar era stata impiantata una base navale che disponeva di un bacinodicarenaggio per navi da 50.000 t. e di un bacino galleggiante di uguale capacità. Erano stati costruiti, prosciugando il terreno paludoso, tre aeroporti militari (uno ...
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Città del Capo
Claudio Cerreti
Una problematica convivenza tra etnie
Nata come scalo marittimo lungo la rotta tra Europa e Oriente, Città del Capo fu per secoli solo un punto di passaggio. I suoi primi [...] sorge sulla costa dell'Oceano Atlantico, 50 km a nord del Capo di Buona Speranza. La sua è una posizione magnifica, su un'ampia offre il più vasto bacinodicarenaggio ‒ una specie di enorme officina in cui si riparano le navi ‒ di tutta l'Africa. La ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] impianti per la riparazione delle navi danneggiate e in particolare i bacinidicarenaggio. I p. commerciali, destinati essenzialmente al traffico di merci, necessitano di efficaci collegamenti con il retroterra, talvolta facilitati dalla presenza ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] durante l'assedio della città. L'Italia, dopo il '66, vi dedicò molte cure e lo dotò di 3 bacinidicarenaggio. Durante la guerra 1914-18 vi furono costruiti sommergibili, naviglio leggiero, batterie galleggianti per il fronte dell'Isonzo e del ...
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carenaggio
carenàggio s. m. [dal fr. carénage, der. di caréner «carenare»]. – Operazione (detta anche carenamento) con la quale si porta una nave completamente o parzialmente in secco, per liberare la carena da incrostazioni, vegetazioni,...
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...