CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] verso oriente per equilibrare la spinta russa verso il Mediterraneo; daltra parte la questione dei compensi non sarebbe nel bacino adriatico. La controproposta austriaca, giunta a Roma nel febbraio, prevedeva l'accordo sulla base del rispetto dello ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] classica si mantenne a lungo in Europa e nei Paesi mediterranei, fin quando la formazione di Stati più vasti, l’ del 3° millennio. Verso la fine del Calcolitico le c. sono ormai numerose, sia nell’Anatolia, sia nel Medio Oriente, sia anche nel bacino ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] l'inizio del movimento religioso e della dinastia omonima che in pochi anni si estese dal Sahara al Mediterraneo e all'Atlantico con uno o due archi che danno accesso a un bacino interno rettangolare, sormontato da una doppia cupola. Una galleria ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] comprende i bacini medi della Durance e del suo principale affluente (il Verdon) e il bacino superiore del Var. Piccolo Rodano. La diversità dei terreni che si affacciano sul Mediterraneo si rispecchia nella natura della costa, che, piatta e monotona ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] e ingrandita nel 1933 (bacino di 5,5 miliardi di m3); la seconda, completata nel 1970, ha dato luogo alla formazione del Lago Nasser, diviso fra attraverso la grande barriera desertica, fra il Mar Mediterraneo, il Sudan, la regione etiopica e la ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] e la Nuova Zelanda con la loro organizzazione di formazione e tradizione inglese.
In Africa, a parte i Paesi delbacinomediterraneo, che si erano allineati più o meno sul tipo dell'organizzazione sindacale europea, occorre segnalare che, in questo ...
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PIGANIOL, André-Félix-Guy
Piero Treves
Storico francese di Roma antica, nato nel 1883. Allievo della Scuola normale superiore a Parigi e della Scuola francese a Roma, professore di storia romana alle [...] e plebei e l'attribuzione della caduta dell'Impero specialmente allo spostamento della vita economica e commerciale del mondo antico dal bacinomediterraneo all'asse Reno-Danubio.
Opere principali: L'impôt de capitation sous le Bas-Empire, Chambéry ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] a informare della storia di Roma il mondo mediterraneo di lingua greca. Non è un caso come una sorta di bacino collettore di tradizioni storiografiche di F. Biondo e C. Sigonio.
Ma alla metà del sec. 16° la grande s. politica è travolta dalle lotte ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] -monaci, già all’epoca studiati da Peter Brown, sono stati elementi decisivi nella cristianizzazione delle popolazioni delbacinomediterraneo e offrono un contrappunto alle meritate critiche che gli scrittori antichi e moderni hanno rivolto a molti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] da strati di argilla. Solo dalla seconda metà del VI sec. a.C. si osserva, in per la quale il busto e il bacino si presentano supini e le gambe flesse Pugliese Carratelli (ed.), Magna Grecia. Il Mediterraneo, le metropoleis e la fondazione delle ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...