L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] Peraltro l’acquisizione di elementi della cultura tardoantica e mediterranea coesiste in area danubiana con quella di pratiche appoggio degli Ávari, insediatisi da alcuni anni fra il bacinodel Tibisco e il Mar Nero. La distruzione della popolazione ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] usanze simposiache derivate dal contatto con le civiltà delMediterraneo. Tra i prodotti esotici, che vanno interpretati recente scoperta mostrano che dalla fine del V agli inizi del IV sec. a.C. nel Nord-Ovest delbacino dei Carpazi, in Moravia e in ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] due millenni" (Hübinger, 1952) si è largamente conservata fino a oggi. Il conseguente spostamento del baricentro geopolitico dal bacinomediterraneo all'Europa centrale lasciò ai territori iberici, scandinavi e britannici un ruolo piuttosto marginale ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] l'imperatore non voleva (o non poteva) estinguere. Ma il vero motivo del conflitto era il timore di un'espansione commerciale dei Catalani anche nel bacino orientale delMediterraneo.
Dopo la nomina di Ferran d'Aunés ad ammiraglio ("magnus drongarius ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] e per la Sardegna; così si legò, in genere con contratti di commenda, a intraprendenti mercanti che agivano nel bacino centrale delMediterraneo, come Matteo di Piazzalunga e Ogerio di San Lorenzo, attivi soprattutto in Sicilia (1192), 0 come Oberto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] propinquam Rheno optinuerunt) vada riferita alla parte centrale delbacinodel Reno, intorno a Magonza probabilmente fino a Worms che sono probabilmente di origine tardoantica e di area mediterranea. Nel tardo VI secolo in un’area che coincide ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] ed impegnata all'esterno nella lotta contro i sovrani aragonesi per il dominio sul Mediterraneo occidentale, e con i Veneziani per l'egemonia nel bacino orientale delMediterraneo. Il nuovo doge cercò dunque da un lato di salvaguardare il prezioso ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] Impero bizantino e soprattutto delle grandi possibilità che il bacinodel mar Nero apriva ai mercanti genovesi.
Nel 1277 MA, 1959, p. 183; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XIV (1974), ...
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BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] , in Spagna e in genere nel bacino occidentale delMediterraneo, nel corso dei quali dovette difendersi con un audace colpo di mano nel porto di Genova, attaccò la notte del 22 la Prima all'ancora, e se ne impadronì, conducendola via come preda ...
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mamelucco (ar. mamluk «schiavo»), sultanato
mamelucco
(ar. mamluk «schiavo»), sultanato Regime istituito dai cd. mamelucchi, all’origine soldati schiavi di etnia turca, in Egitto e in Siria, fra il [...] figlio, Turanshah, e ne sposò la moglie, stabilendo la propria dinastia, cd. bahride. Questa si attestò definitivamente nel bacino meridionale delMediterraneo dopo la vittoria di Baibars sui mongoli ad Ain Jalut nel 1260 e si mantenne al potere fino ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...