LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] sono regioni più colpite, altre meno colpite, altre indenni. In Europa la leishmaniosi cutanea si trova esclusivamente nel bacinodelMediterraneo. In Italia il maggior numero di casi è stato osservato nel litorale adriatico piceno-abruzzese, in cui ...
Leggi Tutto
PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] provoca gravi danni negli animali domestici e selvatici e può colpire l'uomo, ha causato notevole allarme nel bacinodelMediterraneo: la mosca è stata eradicata in tre anni, grazie alla disseminazione di maschi sterilizzati organizzata dalla FAO e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] gran parte delbacinodelMediterraneo nell’età ellenistica. L’uso moderno del termine ‘ellenismo che si recò al seguito di quest’ultimo in Britannia in occasione della campagna del 43 d.C. (ma è possibile che Galeno sia venuto a conoscenza delle ...
Leggi Tutto
Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] , come la Mesopotamia, o in contesti ambientali con ridotti tassi di umidità, come il bacinodelMediterraneo. Presso gli antichi egizi l'uso del sale assunse proporzioni assai notevoli, dal momento che essi lo utilizzavano per una duplice finalità ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] … 1907, Padova 1907, pp. 1158-1160).
L'attenzione dello J. andava nel frattempo concentrandosi su una malattia diffusa nel bacinodelMediterraneo tra i bambini al disotto dei quattro anni di età, endemica in Sicilia, di cui aveva già avuto occasione ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] meritano le ricerche condotte dal M. sulle anemie emolitiche di frequente riscontro nel bacinodelMediterraneo e, in particolare, in Sardegna: il favismo, del quale, pur non individuandone la causa effettiva nell'enzimopenia che sarebbe stata più ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] fu descritta a Tunisi e il parassita venne isolato in coltura. Poi ne vennero segnalati parecchi casi in tutto il bacinodelMediterraneo e segnatamente in Sicilia, a Messina, a Catania e a Palermo per opera dello Jemma, mentre si sviluppavano gli ...
Leggi Tutto
Meteoropatia
Umberto Solimene
Con il termine meteoropatia si indica quel complesso di sintomi o reazioni patologiche che si manifestano in stretta e abituale correlazione cronologica e causale con [...] sondaggi dei parametri atmosferici in quota, si è notato come, in determinate situazioni, si formino, anche sul bacinodelMediterraneo, interessanti figure isobariche in quota, in modo particolare, ma non certo esclusivo, a 5500 m circa. Quando ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] diffusa in Sicilia: ne studiò la coltivabilità dell'agente etiologico, dimostrò l'identità del Kala-azar indiano con la leishmaniosi delbacinodelMediterraneo, confermò l'esistenza in entrambe le forme di una variante ad andamento acuto, segnalò ...
Leggi Tutto
FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] viscerale autoctona delle Puglie in soggetto di 65 anni medico (con qualche considerazione sulla leishmaniosi viscerale del giovane e dell'adulto nel bacinodelMediterraneo), in Fisiologia e medicina, VI [1935], pp. 621-636, e in In onore ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...