Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] of Primitive Money. The Beginning of Currency, London 1949; L. Breglia, I precedenti della moneta vera e propria nel bacinodelMediterraneo, in I Congresso internazionale di numismatica (Roma, 11-16 settembre 1961), Roma 1961, pp. 5-17; J. Michel ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] civiltà costiera è quella fenicia, l'unica che da Oriente si sia espansa, nell'antichità, in tutto il bacinodelMediterraneo mantenendo i suoi caratteri orientali. Fra le opere sicuramente più belle e suggestive dell'arte fenicia è da ricordare ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] segnalazione disposte a intervalli regolari in un'unica linea, lunga migliaia di chilometri, disposta tutt'attorno al bacinodelMediterraneo. Sistemi di questo genere furono in grado di trasportare informazioni, di norma governative o militari, con ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] civile che oppose Catalani e Aragonesi tra il 1462 e il 1472, conquistando la maggior parte del commercio di Barcellona. I destini delbacinodelMediterraneo erano ormai mutati, e sia in Aragona che nel Meridione d'Italia il ruolo dei Catalani ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] o libra) e la stadera, in genere a più portate (statera, trutina campana). La prima era usata da tempo nel bacinodelMediterraneo; la seconda, che con ogni probabilità era già nota in ambiente campano in età ellenistica, è il tipo più comune in ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] . Numerosi esemplari esportati sono stati in effetti rinvenuti in tutto il bacinodelMediterraneo, a segnalare l'attrazione esercitata dall'arte fatimide ben al di là del suo raggio naturale di diffusione.
Della città che fu la materializzazione ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] di malattie umane con ferro sin dal 2735 a. C. in Cina e dal 1550 a. C. nel bacinodelMediterraneo. Testi del 1681 descrivono un liquore composto da limatura di ferro, zucchero e vino, usato con successo dal medico inglese Thomas Sydenham ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] partire dal 3000 a.C. si estende progressivamente verso oriente fino alla Cina e verso occidente nel bacinodelMediterraneo. Questo processo di diffusione comporta anche un adattamento ad ambienti nuovi, e quindi una progressiva differenziazione tra ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] si interviene tempestivamente. Questa malattia, che interessa potenzialmente circa 100 milioni di persone, è largamente diffusa nel bacinodelMediterraneo e, per quanto riguarda l’Italia, in Sicilia e ancor più in Sardegna.
L’elenco delle sostanze ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] il suo veicolo primario, i codici di leggi, fece sentire la sua influenza in Asia Minore, nel Levante e nel bacinodelMediterraneo. Si può rinvenire la sua eredità, per quanto riguarda le norme sostanziali, i concetti giuridici e il metodo di ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...