CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] controllo dei transiti nell'Adriatico, e, attraverso questo, nel Mediterraneo orientale e nell'Oriente in unione con altre società di di un centro siderurgico a Taranto, il disastro verificatosi nel bacino del Vajont il 9 ott. 1963 e l'alluvione che ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] ferroviarie italiane. Nel 1899 però la "Strade ferrate del Mediterraneo" ne ordinava 131, e 78 la "Adriatica" nel Omodeo, fu approntato nel 1917 l'integrale sfruttamento idroelettrico del bacino della valle del Lys. Nell'ultimo periodo della guerra ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] incaricato di creare una società di consulenza ingegneristica ed economica per l’assistenza ai Paesi meno avanzati nel bacino del Mediterraneo. Venne costituita così l’Italconsult, che estese le proprie operazioni a più di cinquanta Paesi. Peccei ne ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dell'olio. L'attività di esportazione riguardava, sopra tutto, l'olio d'oliva grezzo acquistato nei paesi del bacino del Mediterraneo e rivenduto negli Stati Uniti con il marchio Dante, in Sudamerica con quello Bau.
Le difficoltà poste dalla guerra ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] nel finanziamento del commercio e nei traffici quotidiani di un porto in cui venivano scambiate merci provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo e dall'Europa del Nord; uomini di mare, pronti a salire su una nave da carico o ad assumere il ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] dalla società californiana Berkeley di produrne su licenza le pompe meccaniche per il Mercato comune e per il bacino del Mediterraneo.
Quando a metà degli anni Sessanta Piera, pur rimanendo in consiglio di amministrazione fino al 1974, lasciò la ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] che negli anni della sua lunga permanenza nel Mediterraneo occidentale egli avesse stretto amicizie e relazioni di raccogliere informazioni di prima mano sui popoli e le terre del bacino del Niger, dalla costa atlantica al lago Ciad, che egli elenca ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] 'epoca mostrano come, già a metà Ottocento, il maraschino Luxardo fosse esportato nell'Europa centrale, nel bacino danubiano, in Russia, sul Mediterraneo, nelle Americhe, addirittura in India e Australia.
Dopo la morte di Girolamo la direzione dell ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] del canale di Suez avrebbe fatto di Cagliari un porto di primaria importanza nel Mediterraneo, se fosse stato dotato delle necessarie infrastrutture. Il bacino e l'acquedotto vennero poi realizzati sulla base del progetto del Giordano.
Nominato ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] il bacino del Mediterraneo, sia il ruolo di assoluta preminenza nel gruppo dei "populares".
Sull'attività economica del D. sappiamo che frequenti furono i suoi rapporti con Chio, controllata da una società privata, la Maona. Nel 1488 doveva trovarsi ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...