CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] per propugnare la necessità di una salda organizzazione militare e per coltivare il suo "sogno di un'Italia arbitra del bacinomediterraneo" (Chabod, p. 560). Logico corollario della frase, da lui spesso ripetuta, per cui bisognava esser forti se, si ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] (D’ä mæ riva). Sotto il profilo musicale l’album si basa sulla commistione di tradizioni e stili provenienti dal bacinomediterraneo, in particolare orientale, e prevede l’uso di strumenti di provenienza etnica e d’impiego a quel tempo ancora raro ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] figurativo che propugnava – Architettura (da allora organo del Sindacato fascista degli architetti): «la natura del bacinomediterraneo è tale da armonizzare quanto discorda, da rendere semplice quanto nei paesi del settentrione è complicato ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] che quest'ultima fosse dotata di una biblioteca algologica e di tre collezioni di Alghe: quelle del golfo napoletano, del bacinomediterraneo e di acqua dolce.
Il D. stesso aveva iniziato nel 1885, con il Levi, una grande raccolta di Alghe venete ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] divenne sin da allora favorevole all'alleanza con gli Imperi centrali e la sua attenzione si appuntò sulle vicende del bacinomediterraneo. A Parigi strinse anche cordiali legami di amicizia con il duca d'Avarna, molto più anziano di lui, con il ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] ; nel 1923 uscì appena un fascicolo (anni 750-762) di una continuazione col modificato titolo di Cronografia generale del bacinomediterraneo e dell'Oriente musulmano dal 622 al 1517 dell'E.V., ossia dal principio dell'era musulmana alla caduta dell ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] non fosse possibile, o economicamente attuabile, una progredita forma di agricoltura.
Osservando i fenomeni di inaridimento nel bacinomediterraneo, egli non esitò ad attribuirne la causa all’azione dell’uomo che, distruggendo la copertura forestale ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] politica estera italiana, il neoatlantismo di A. Fanfani e la strategia di E. Mattei, attenta soprattutto al bacinomediterraneo e in particolare alle ex colonie francesi o britanniche (si veda in proposito la corrispondenza scambiata con Monnet ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] l’opera e il suo artefice hanno trovato giusto rilievo negli studi sul contesto avignonese e sulla diffusione nel bacinomediterraneo delle istanze figurative lì prodotte (Bologna, 1955; Id., 1961, pp. 30 s.; Id., 1969, pp. 303-305; Castelnuovo, 1991 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] frequentare alla sera l'accademia del nudo al "Fontegheto de la Farina" in bacino S. Marco. Morto il Bernardi nel febbraio 1773 (non 1774: v. atto con la connessa, inscindibile componente del "cielo mediterraneo", il C. si manteneva sulla scia non ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...