COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] Siena 1893), e sul quale tornò con diverse pubblicazioni.
Erano trascorsi pochi anni dalla scoperta di A. Ducrey di un bacillo nel pus dell'ulcera molle e dall'osservazione di P. G. Unna che aveva individuato uno streptobacillo nei tessuti; rimaneva ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] una particolare attitudine alla ricerca; tra i lavori di batteriología, meritano di essere ricordati: Periostite costale suppurata da bacillo del tifo,in Lo Sperimentale,memorie originali, XLV (1891), pp. 356-361; Due casi di peritonite primitiva da ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] 514, e in Gazzetta medica, XLVI [1895], pp. 677-686, 697-704, con E. Orlandi; Di un nuovo metodo diagnostico differenziale tra il bacillo del tifo e il bacterium coli,ibid., XLIX [1898], pp. 241-243, e in Giorn. della R. Acc. med. di Torino, LXI[1898 ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] 125-127, in collab. con L. Michelazzi); le modalità di isolamento e di coltura del bacillo di Koch (Ricerche sperimentali sulla tecnica di isolamento del bacillo di Koch dal sangue, in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XVII [1938], pp. 329 ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] allora in rigoglioso sviluppo: dimostrò la presenza del bacillo di Koch nel sangue dei pazienti affetti da tubercolosi iniziato i suoi studi estraendo chimicamente dal corpo dei bacilli della peste un nucleoproteide tossico che iniettato per via ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] la patologia infettiva che si manifestava tra i combattenti e condusse interessanti osservazioni sul tifo (Sull'eliminazione del bacillo di Eberth per la bile nei tifosi studiata con il sondaggio duodenale alla Einhorn, in Clinica medica italiana ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] della terapia della gangrena gassosa, soprattutto perché non se ne conoscevano esattamente gli agenti patogeni. A interessante ricordare che il bacillo del tetano era invece già stato isolato da tempo e che proprio il Carle era riuscito a riprodurre ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] carni e la diagnostica cadaverica differenziale (v. i citati lavori sulle affezioni actinomicotiche e sulla ricerca del bacillo di Koch), sostenne che l'insegnamento di ispezioni delle carni doveva essere di competenza delle cattedre di anatomia ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] dal D., che immediatamente riprodusse e confermò nella sua clinica le indagini del Koch e volle inserire una "addizione sul bacillo tubercolare" al suo trattato Lezioni di patologia speciale medica e clinica medica propedeutica (I, 1, Napoli 1884, pp ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] 95-123, in collab. con A. Cevidalli), sulla possibilità di reperire il bacillo del carbonchio nei cadaveri (Contributo allo studio dei limiti di recuperabilità del bacillo del carbonchio nei cadaveri, in Lo Sperimentale. Arch. di biologia, LXV [1911 ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...