MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] scientifico di una dibattuta questione nel quale l'autore, sulla base della documentata modalità di diffusione del bacillo di Koch nell'organismo, riteneva che si potesse consentire l'allattamento solo a donne portatrici di lesione tubercolare ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] , manifestazione cutanea oggi interpretata come espressione di uno stato di sensibilizzazione immuno-allergica nei confronti dei costituenti del bacillo di Koch (Eritema nodoso e tubercolosi, ibid., pp. 1309-1316; v. G.R. Burgio - G. Perinotto - A.G ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] , in LaTubercolosi, III [1928], 5, pp. 145-192), sulla disinfezione delle pelli da concia per la lotta all'infezione da bacillo carbonchioso (A propositodella disinfezione delle pelli da concia, in Riv. d'igiene e sanità pubblica, IX [1898], pp. 161 ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] sifilide. I successori di Hahnemann hanno aggiunto una quarta diatesi, il tubercolinismo, caratterizzato da suscettibilità al bacillo della tubercolosi. Per ciascuna diatesi esistono rimedi specifici: per es. Sulfur per la psora, Thuja occidentalis ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] Ist. veneto di scienze lettere e arti, LXII [1902-03], 2, pp. 1241-1244, in coll. con A. Breda; Il bacillo del Boubas brasiliano. Ricerche batteriologiche, Venezia 1904; Nuove ricerche intorno al Boubas del Brasile, in Giorn. ital. delle mal veneree ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] vaccinazione è stato proposto per la cura della leishmaniosi cutanea, associando promastigoti uccisi di Leishmania a BCG (Bacillo di Calmette Guérin) quale adiuvante. Più recentemente, in altro contesto, sono stati impiegati componenti proteici del ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] sono entrambe malattie tipiche dell’infanzia. La prima è una malattia grave, causata da una tossina prodotta dal bacillo Corynebacterium diphtheriae ed è trasmessa per contagio diretto. Il batterio infetta principalmente le prime vie aeree, ma può ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] e le loro tossine.
Nel 1888 émile Roux e Alexandre-Jean-émile Yersin isolarono dai surnatanti di colture del bacillo difterico una tossina solubile in grado di provocare in animali i sintomi della difterite. L'anno successivo, il batteriologo ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] molto si discuteva sulla natura delle aggressine rispetto alle opsonine: il D. se ne occupò e sperimentando in cavia con il bacillo tifico e bacterium coli riuscì a dimostrare mediante la dialisi che è nella frazione albuminica che si concentrano le ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] propose di denominare "granulazioni di Schron-Mircoli" dagli autori che per primi li avevano individuati (La forma granulare del bacillo tubercolare, ibid., XXXV [1919], pp. 282 ss. e in Boll. d. Soc. eustachiana, XVII [1919], pp. 1-12);raccomandò ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...