Batteriologo e igienista belga (Ouffet 1875 - Bruxelles 1957), prof. d'igiene nell'univ. di Bruxelles (1913-45). Le ricerche più significative da lui eseguite sono state ultimate in collab. con J.-J. Bordet: [...] fluorati e ossalati in rapporto ai momenti essenziali della coagulazione sanguigna e delle proprietà sierologiche dei bacilli acido-resistenti; la dimostrazione dell'azione sensibilizzatrice dei sieri antimicrobici; la scoperta, l'isolamento e la ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] per la fisiopatologia dell'infiammazione e dell'immunità. Nel campo della patologia, descrisse le forme granulari e pleomorfe del bacillo tubercolare; dimostrò (1903) con É. Roux la trasmissibilità della sifilide dall'uomo alla scimmia e l'importanza ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] a qualche risultato, quando coltivò nelle uova da 15 a 60giorni frammenti di tessuti prelevati da malati e poté individuare alcuni bacilli al punto di contatto tra tessuto e uovo; o quando, dopo incubazione in terreno speciale a temperatura tra 37 e ...
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Microbiologa e imprenditrice italiana (n. Bochum, Germania, 1977). Laureatasi nel 2002 in Scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Cagliari, collaboratrice dal 2003 dell’Istituto per lo Studio [...] api in grado di proteggere questi insetti da patologie batteriche incrementando le loro difese immunitarie e contrastando il bacillo della peste americana, e un procedimento per il biorestauro di manufatti lapidei mediante l'impiego di microrganismi ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di immunizzare gli organismi contro l'agente patogeno della malattia. Convinto dai risultati delle sue osservazioni che il bacillo di Koch esercitasse la sua azione patogena attraverso veleni o costituenti cellulari in grado di ledere i tessuti dell ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] ., LXX [1916], pp. 587-695, in collab. con C. Frugoni - G. Ancona), del paratifo B (Osservazioni e ricerche intorno al bacillo paratifico B, in Annali d'igiene, XXVIII [1918], pp. 161-172), di un particolare ceppo di meningococco e del fenomeno dell ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] , la terapia della tubercolosi era esclusivamente sintomatica, non esistendo in pratica farmaci in grado di inibire il bacillo tubercolare. Gli sforzi dei clinici erano tesi alla ricerca di valide misure profilattiche, consistenti soprattutto nel ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] di numerose ricerche di interesse teorico e pratico: studiò il bacillo di Koch con particolare riguardo alla sua capacità di resistere a numerosi agenti esterni, il bacillo del colera, quello della peste in relazione anche ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] terapeutico della puntura lombare, in Cronaca della Clinica medica di Genova, IV [1896-97], pp. 38-41; Meningite da bacillo di Eberth nel corso di una febbre tifoide; guarigione [Contributo al valore diagnostico della puntura lombare], in Gazz. degli ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] una epizoozia di colera dei polli nella campagna romana; nel 1884, con G. Guarnieri, sulla penetrazione per inalazione del bacillo di Koch negli organismi animali; e, soprattutto, nel 1884-85 ancora col Marchiafava su un microrganismo reperito in due ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...