CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] sollecitato dalle tragiche conseguenze dell'epidemia, mediante accurati esami microscopici individuò nelle deiezioni dei colerosi un bacillo che chiamò "microbio colerigeno" e già nel 1854 poté definire il colera una malattia contagiosa (Osservazioni ...
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MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] Dopo un iniziale interesse propriamente batteriologico – nel 1886-87, in collaborazione con Riccardo Canestrini, per lo studio del bacillo komma – sulla scia di Bizzozero e della sua differenziazione tra elementi stabili, labili e perenni nei tessuti ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] nel pollo sono nelle sierose peritoneale e mesenteriale, nel tubo intestinale, nella milza e nel fegato (Della tubercolosi bacillare negli uccelli e in particolare di una enzoozia di tubercolosi in un pollaio, in Memorie della R. Accademia delle ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] , L.M. Kozloff e S.S. Cohen) fu reso possibile dall'uso degli stessi sette ceppi di batteriofagi che infettano il bacillo Escherichia Coli B; questo consentiva, anche a distanza, il confronto e l'analisi dei dati emersi dagli esperimenti.
I successi ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] tesi di laurea aveva indagato l'azione esercitata dai microrganismi della putrefazione e dalle loro ptomaine sul bacillo tubercolare. Nei primi anni di attività si interessò alla sieroterapia del cancro, ai metodi di colorazione delle fibrocellule ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] 5 mg/kg di peso corporeo pro die per via endorachidea), sulla scorta di dati del Waksman, che dimostravano l'alta sensibilità del bacillo di Koch alla streptomicina, impiegò dosi ridotte, rispettivamente fino a 0,01 g/kg e 1 mg/kg, che triplicava nei ...
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CIVININI, Filippo
*
Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] .: L. Castaldi, Due anatomisti pistoiesi. F. C. fondatore del Museo anatomico pisano e A. Tigri scopritore del tessuto reticolare e del bacillo del tifo, in Riv. di storia di scienze med. e nat., XV (1924), pp. 336-369; Id., Le "linee anatomiche" di ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] 832; La cute nella cura delle malattie tubercolari, ibid., IV [1933], pp. 115-138; Ricupero di virulenza da parte di bacilli tubercolari attenuati, ibid., pp. 1271-1277, in collab. con R. Maggiora Vergano; Le assicurazioni e l'igiene sociale, in Atti ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] forma di tubercolosi fulminante, a seguito di un contagio accidentale nel laboratorio dell'Istituto Pasteur con un ceppo del bacillo di Koch particolarmente virulento. La lacuna fu poco dopo colmata grazie all'invito di Marotta a Ernst Boris Chain ...
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OMODEI ZORINI, Attilio
Eugenia Tognotti
OMODEI ZORINI, Attilio. – Nacque a Candia Lomellina (Pavia) il 24 marzo 1897, figlio secondogenito di Carlo, medico condotto, e di Maria Panzarasa.
Compiuti gli [...] Dopo l’avvento in terapia dell’idrazide dell‘acido isonicotinico (dal riconosciuto potere antibatterico nei confronti del bacillo di Koch), mise a punto per primo la chemioprofilassi antitubercolare mediante isoniazide. Al XIII Congresso italiano di ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...