LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] 95-123, in collab. con A. Cevidalli), sulla possibilità di reperire il bacillo del carbonchio nei cadaveri (Contributo allo studio dei limiti di recuperabilità del bacillo del carbonchio nei cadaveri, in Lo Sperimentale. Arch. di biologia, LXV [1911 ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] alla conclusione che lo iodio non agiva direttamente sul bacillo della tubercolosi, ma esercitava un'azione sui tessuti veramente tubercolari ne esistevano altre, non attribuibili al bacillo di Koch, che defini pseudotubercolari, caratterizzate da ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] . Tra queste, di particolare importanza furono quelle dedicate alla difterite; il volume Difteria: statistica. Biologia clinica del bacillo della difteria. Igiene, edito a Napoli nel 1887, ottenne il premio della Accademia di medicina di Parigi. In ...
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CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] ed insegnò batteriologia, dimostrando ottime doti sia di ricercatore, sia di maestro. In particolare, si interessò del bacillo del colera.
Opere: in coll. con G. Canestrini, I Gamasi italiani, Padova 1882; Osservazioni sulla Nicoletiella cornuta ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] forme sostenute dai tipi filamentosi dell'agente etiologico, espressione di un carattere involutivo del batterio (Sulla morfologia del bacillo di Loeffler in rapporto alla prognosi delle forme difteriche, in Riv. di clinica pediatrica, I [1903], pp ...
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SALVIOLI, Gaetano
Frida Bertolini
SALVIOLI, Gaetano. – Nacque il 19 ottobre 1894 a Modena, da Giuseppe, caposcuola della storia del diritto italiano di cui fu professore ordinario a Camerino, Palermo [...] di tubercolosi. Seguendo gli indirizzi di Edoardo Maragliano e Giovanni Petragnani, condusse studi clinici approfonditi sul bacillo tubercolare umano ucciso, perfezionando un vaccino che prese il nome di VDS (Vaccino Diffondente antitubercolare del ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] ibid., IX [1883], pp. 220-223); le indagini cliniche e microscopiche sul mollusco contagioso (Ricerche micologiche sul bacillo del mollusco contagioso, ibid., VI [1880], pp. 67-71; Sulla contagiosità del così detto mollusco contagioso. Osservazioni ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] iniziate l'anno precedente sulla simbiosi tra amebe e batteri, ne condusse altre sull'antagonismo in vitro tra il bacillo del tifo e Escherichia coli (Antagonismus der Bakterienarten, in Zentralblatt für Bakteriologie, CXIX [1930], pp. 244-246, con C ...
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SANARELLI, Giuseppe
Daniele Cozzoli
SANARELLI, Giuseppe. – Nacque a Monte San Savino (Arezzo), il 24 aprile 1864, da Guglielmo e da Veniglia Veltroni Poderetti.
Nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia [...] fosse causata da un virus trasmesso da una specie di zanzara, successivamente classificata come la Aedes Aegypti, mentre il bacillo di Sanarelli non era altro che quello del colera suino. Ne nacque una lunga polemica; William Osler, famoso professore ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] il C., attraverso una lunga e paziente serie di studi, giunse all'isolamento e alla identificazione di un bacillo pectolitico anaerobico, sporigeno, cromogeno, cui diede il nome di Bacillus felsineus. Dimostrò in seguito che tale microrganismo è ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...