NEELSEN, Friedrich
Agostino Palmerini
Patologo, nato a Üttersen (Holstein) il 29 marzo 1854, morto a Dresda l'11 aprile 1894. Si laureò nel 1876 a Lipsia, nel 1884 fu professore straordinario di anatomia [...] patologica a Rostock, nel 1885 prosettore nell'ospedale di Dresda.
È notissimo per i suoi studî sulla colorazione del bacillo tubercolare (aggiunse la fucsina alla soluzione di violetto di metile proposta da F. Ziehl), dai quali è derivato il ...
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Medico francese (Rougemont, Svizzera, 1863 - Ukatrang, Annam, 1943). Dopo essere stato preparatore nell'Istituto Pasteur (dove collaborò con É. Roux negli studî sulla tossina difterica), partì per l'Oriente [...] Messageries maritimes e fece parte del corpo sanitario coloniale. Durante un'epidemia di peste a Hongkong, indipendentemente da S. Kitasato, scoprì il bacillo della peste e preparò quindi un siero antipestoso che ha avuto larga applicazione pratica. ...
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CATTANI, Giuseppina
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Nata a Imola il 26 maggio 1859 da Tullio e da Teresa Baratta, si laureò in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1884. Subito dopo la laurea cominciò a lavorare [...] . In tale campo di indagini si segnalò per una serie di lavori che, in collaborazione con il suo maestro, eseguì sul bacillo del tetano e che le consentirono di legare il suo nome al primo isolamento in coltura pura del microrganismo e alle prime ...
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Il termine di bronchite o di catarro bronchiale indica in modo generico qualsiasi processo infiammatorio o irritativo dei bronchi (v.).
La causa determinante è per lo più la localizzazione di germi infettivi [...] sono ingombri di essudato più o meno fluido in cui si rinvengono, accanto ad altri germi, i bacilli tubercolari. Caratteristiche sono le alterazioni della bronchite asmatica, in cui predominano gli elementi eosinofili, sia nelle pareti infiltrate ...
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Löffler, Friedrich August Johannes
Igienista e batteriologo tedesco (Francoforte sull’Oder 1852 - Berlino 1915). Fu medico nell’esercito, poi prof. d’igiene nell’univ. di Greifswald e infine direttore [...] dell’univ. di Berlino. Ottenne per primo (1884) delle colture del batterio della difterite Corynebacterium diphtheriae (detto anche bacillo di L.), scoperto da E. Klebs nel 1883; scoprì anche numerosi batteri responsabili di malattie di interesse ...
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smegma
Materiale che fisiologicamente si raccoglie nel solco balano-prepuziale (s. prepuziale) e intorno al clitoride e alle piccole labbra (s. clitorideo): è composto da secreti ghiandolari e da prodotti [...] di desquamazione delle mucose di rivestimento. Ha odore caratteristico e ospita come saprofita un micobatterio, Mycobacterium smegmatis, simile per alcuni caratteri morfologici e tintoriali al bacillo tubercolare. ...
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SCHÜTZ, Wilhelm
Agostino Palmerini
Patologo veterinario, nato il 15 settembre 1839 a Berlino, ivi morto il 7 novembre 1920. S'addottorò in veterinaria nel 1860, in medicina nel 1886; nel 1871 ebbe a [...] di medicina veterinaria, nel 1877 di anatomia patologica. È particolarmente noto per aver scoperto, insieme con F. Löffler, il bacillo della morva (Deutsche med. Wochenschr., VIII, 1882, p. 707); diede alla diagnostica e alla terapia veterinaria i ...
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Patologo italiano (Trieste 1857 - Marina di Pietrasanta 1937), prof. di patologia generale all'univ. di Firenze (dal 1890); senatore (dal 1911); socio corrispondente dei Lincei (1901). Diresse campagne [...] e in Brasile la lebbra, la malaria e la febbre ondulante. Tra i suoi contributi scientifici: la dimostrazione del bacillo di Koch nella tubercolosi miliare acuta, gli studî sul colera asiatico, sull'immunità nelle malattie infettive, sull'eziologia ...
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Immunologo italiano (Castelletto sopra Ticino 1860 - Milano 1939), docente di batteriologia, nel 1894 fondò l'Istituto sieroterapico milanese. I suoi studî più importanti hanno avuto per oggetto la natura [...] comportamento antigenico dei globuli rossi, la demolizione enzimatica delle lecitine e i loro prodotti tossici secondari, le zoo-fitotossine, le attività enzimatiche dei tessuti animali, il bacillo del tetano. Fu nominato senatore del regno nel 1934. ...
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RINOSCLEROMA (dal gr. ῥίς "naso" e σκληρός "duro, rigido")
Mario Truffi
È un'affezione che colpisce le vie nasali e le vie aeree superiori ed è caratterizzata da formazioni nodulari circoscritte o confluenti, [...] e molto vacuolizzato (cellule di Mikulicz) e cellule e globi salini. Il rinoscleroma è dovuto a un particolare bacillo capsulato, il bacillo di Frisch (A. Frisch, in Wien. med. W. schr., 1882, XXXII, p. 969), non resistente o resistente debolmente ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...