DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] dal D., che immediatamente riprodusse e confermò nella sua clinica le indagini del Koch e volle inserire una "addizione sul bacillo tubercolare" al suo trattato Lezioni di patologia speciale medica e clinica medica propedeutica (I, 1, Napoli 1884, pp ...
Leggi Tutto
OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] d'origine ematogena. Sembra che i follicoli scoppiati e i corpi lutei siano favorevoli luoghi d'impianto del bacillo tubercolare. Ne risulta la formazione di nodi che caseificano e confluiscono, presentando talvolta l'aspetto di massa neoplastiforme ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] i corpuscoli della rabbia (1903), A. Castellani il parassita della malattia del sonno (1903). Nel 1880 G. Hansen scoperse il bacillo della lebbra, K. J. Eberth quello del tifo, A. Ducrey nel 1889 quello dell'ulcera molle, R. Pfeiffer quello dell ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] in grandi quantità; la presenza o no di residui di cibo a grande distanza dai pasti; la presenza di grossi bacilli e di Sarcina ventriculi nei ristagni gastrici ecc. E nelle feci si ricercano chimicamente tracce di sangue provenienti da processi ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] detti vini varie specie microbiche, da lui designate come Bac. saprogenes vini I-VII e Micrococcus saprogenes vini I-II: bacilli e cocchi di varie dimensioni, isolati o in catene; anche più recentemente Bordas, Joulin e Raczkowski trovarono in vini ...
Leggi Tutto
TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] . Particolare importanza per la frequenza notevole e per la speciale evoluzione ha la localizzazione in quelle ossa del bacillo della tubercolosi; la tubercolosi delle vertebre e delle costole è un'evenienza che sempre richiede cure chirurgiche di ...
Leggi Tutto
GUAIACOLO
Vincenzo PAOLINI
Alberico BENEDICENTI
. È l'etere metilico della pirocatechina e ha la formula
Si trova nella proporzione del 60-90% nel creosoto che si ricava dal catrame di legno di faggio, [...] della tosse, della febbre, dei sudori, aumento dell'appetito. Si discute se il guaiacolo abbia azione elettiva sul bacillo tubercolare o se agisca aumentando i poteri di difesa per il migliorato stato di nutrizione. La Farmacopea italiana (1929 ...
Leggi Tutto
SEDIMENTI, Analisi dei
Amilcare Bertolini
Si pratica generalmente con l'esame microscopico, ma talvolta anche con opportuni saggi chimici o con manovre fisiche: per es., un sedimento di urati nell'urina [...] a cause accidentali o a fatti traumatici (frattura della base del cranio), e, nei processi infiammatorî, i germi patogeni (diplococco, meningococco, bacillo di Koch, ecc.), che si mettono in evidenza con la colorazione o con indagini colturali. ...
Leggi Tutto
Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] di uova.
2. Febbre tifoide
La febbre tifoide è un'infezione ad andamento setticemico, causata da Salmonella typhi (bacillo di Ebert); l'infezione interessa il tessuto linfatico dell'intestino tenue ed è caratterizzata da febbre, disturbi del sensorio ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] Montanari a studiare alcuni aspetti del micobatterio tubercolare (La presenza e il significato biologico delle forme granulari del bacillo della tubercolosi, ibid., XXVIII [1927], pp. 678-698), e a una revisione dei casi di encefalite epidemica che ...
Leggi Tutto
bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...