Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] ‘anestetica’ o ‘nervosa’ della lebbra e, a differenza delle altre forme, è dovuta all’azione diretta del bacillo responsabile (bacillo di Hansen), il quale si localizza lungo il decorso dei nervi. La p. mercuriale, rara, è caratterizzata soprattutto ...
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Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli [...] ulceroso, per lo più unilaterale, delle fauci, caratterizzato dalla presenza di un’associazione di spirochete (Borrelia vincentii) e di bacilli fusiformi. Si chiama a. di Ludwig un tipo clinico di flemmone acuto gravissimo che ha sede nella loggia ...
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immunoterapia
Il termine indica tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni, agendo sui [...] , componenti lipopeptidici, induttori della sintesi di interferoni) o di origine biologica e batterica (bacillo di Calmette-Guérin, Corynebacterium parvum, estratti batterici variamente selezionati, endotossine). L’interferenza dei prodotti ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] una serie di lavori per cercare di individuare la sostanza o la frazione di acidi biliari dotata di azione inibente sul bacillo di Koch. Il comune di Milano sostenne le attività dell'Istituto, offrendo una sede idonea nella città degli studi. Tra le ...
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In medicina, neoformazione di natura infiammatoria, caratterizzata dall’abbondante proliferazione cellulare, che si accompagna in misura più o meno evidente a neoformazione di connettivo e di vasi sanguiferi. [...] rara forma di tricofizia con il cuoio capelluto come sede preferita. Il g. ulceroso genitale (detto anche g. venereo e g. inguinale) è una malattia frequente nelle regioni tropicali, dovuta al bacillo capsulato gram-negativo Donovania granulomatis. ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] . Si possono così anche accertare i caratteri del versamento e la causa che l'ha prodotto (ricerca dei bacilli della tubercolosi; del gonococco; innesto nella cavia; sierodiagnosi di Wassermann, ecc.). Nelle forme settiche, l'assorbimento di tossine ...
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GATTO (dal lat. cattus [Palladio] di origine celtica; lat. scient. Felis; fr. chat; sp. gato; ted. Katze; ingl. cat)
Oscar DE BEAUX
Nino BABONI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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Nome volgare applicabile [...] è senza dubbio la malattia più diffusa per il gatto che vive in città. L'infezione è di solito sostenuta dal bacillo di Koch tipo umano, che trova quali sedi di predilezione la cute, della testa generalmente, e l'apparecchio respiratorio (polmone e ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] ], pp. 466 ss.) e soprattutto le ricerche di batteriologia riguardanti le caratteristiche morfologiche e il potere patogeno dei bacillo piocianeo, indagini basilari nel settore delle infezioni chirurgiche (Sulla morfologia e sull'azione patogena del ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] che infierì a Bologna nel 1892, riuscì a dimostrare nel sangue dei malati in fase acuta la presenza di un bacillo simile a quello descritto in altre ricerche da R. Pfeiffer nell'escreato dei soggetti colpiti (Ricerche batteriologiche sull'influenza ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] ) e la cistite cistica (L. Sertoli). La cistite è quasi sempre dovuta a microrganismi (colibacillo, gonococco, bacillo tubercolare, bacillo tifico, ecc.) i quali pervengono alla vescica attraverso l'uretra (da uretriti, da cateterismo non asettico ...
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bacillo
s. m. [lat. scient. Bacillus (F. Cohn, 1872), dal lat. class. bacillum «bastoncino», dim. di bacŭlum «bastone»]. – 1. a. Genere di batterî eubatteriali, quasi tutti aerobî, della famiglia bacillacee, che comprende tutte le forme bastoncellari...
bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...