LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] ha nel L. l'allevamento, che conta soprattutto sui bovini (96.000) e sui caprini (420.000). La bachicoltura, in sensibile regresso, alimenta un'industria prevalentemente artigianale.
Lo sviluppo industriale è ostacolato dalla scarsità di energia ...
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KIRGHIZISTAN
(XX, p. 211; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Repubblica socialista sovietica dal 1936, il K. costituisce oggi una repubblica [...] meccanizzazione era piuttosto elevato; barbabietole da zucchero, cereali, tabacco e frutta sono i principali prodotti, mentre bachicoltura e apicoltura costituiscono due branche specializzate. L'allevamento del bestiame è l'altro elemento di rilievo ...
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Zoologia
B. da seta Lepidottero (Bombyx mori) della famiglia Bombicidi. Se ne conoscono numerose razze: europee, orientali, levantine. Sverna allo stato di uovo, di varia grandezza e di colore giallo pallido. [...] sviluppo in Grecia e poi in Sicilia, dove fu introdotta nell’11° o forse già nel 10° secolo. La bachicoltura a scopo industriale comprende la produzione delle uova (dette comunemente seme bachi) e l’allevamento dei b. (formazione, essiccazione ...
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TAGIKISTAN (XXXIII, p. 179)
Manfredo Vanni
L'attività agricola si è notevolmente sviluppata e meccanizzata nell'ultimo decennio postbellico; le colture sono assai varie, in rapporto soprattutto all'altitudine. [...] ha un certo sviluppo: essa trova la materia prima nelle valli del Fergana e del Gissar dove la gelsicoltura e la bachicoltura sono attività tradizionali. Il combinat di Leninabad è il centro di produzione di tessuti di seta, con un totale annuo di ...
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(fino al 1869 anche Hondo) Isola del Giappone (231.090 km2 compresi i 1214 km2 delle isole dipendenti; 103.330.269 ab. nel 2005), la principale dell’arcipelago. È in prevalenza montuosa e vulcanica, soggetta [...] , Osaka, Kyoto, Nagoya, Yokohama e Kobe), grandi porti o centri industriali. L’economia è basata sull’agricoltura, la bachicoltura, la pesca e lo sfruttamento del sottosuolo (carbone, rame, ferro, piombo, zinco, zolfo, petrolio), ma soprattutto sull ...
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. Contratto con cui il lavoratore agricolo si obbliga a coltivare un appezzamento di terreno, partecipando secondo una certa proporzione ai frutti e talora alle spese. Ignoto al codice, è disciplinato [...] tempi la tendenza ad estendere la compartecipazione anche in questi campi (per la vite, il frutteto e perfino la bachicoltura).
La pratica distingue varî tipi di compartecipazione: individuale, familiare, collettiva, secondo che sia stipulata con il ...
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Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] come frutto secco, che viene molto apprezzato anche per la fabbricazione del raqi (arak). Assai sviluppata è la bachicoltura. Importante è l'allevamento del bestiame, fra il quale primeggia la cosiddetta capra di Angora produttrice del mohair. Com ...
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MISIA (A. T., 90)
Lino Bertagnolli
Regione montuosa e impervia dell'Asia Minore nord-occidentale, protesa verso l'Egeo e, con la Troade e la Piccola Frigia, anche verso i Dardanelli e il Mar di Marmara; [...] dedite alla pesca e al giardinaggio, ha colture mediterranee accanto a colture cerealicole. La coltura del gelso e la bachicoltura fioriscono specialmente lungo le coste del M. di Marmara. Nei bacini di Balikesir, d'Ivrendi, di Bayramiç importanti ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] di scienze lett. ed arti, s. 6, III, 2 (1885), pp. 1555-7; Cenni sul riscaldamento e sulla ventilazione delle bigattiere, in Boll. di Bachicoltura, Padova, s. 2, VI, 1 (apr. 1888), pp. 3-6; 3 (giugno 1888), pp. 41-6; 5 (ag. 1888), pp. 73-6; 6 (sett ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] ), e l’i. continua fino a che essi, riassorbito completamente il sacco vitellino, non siano capaci di nutrirsi da sé.
In bachicoltura, l’i. si fa alla temperatura di 22-24 °C, quando le uova hanno trascorso il periodo di estivazione e quello di ...
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bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme bachi») in appositi stabilimenti; incubazione...
bachicoltore
bachicoltóre (o bachicultóre) s. m. (f. -trice) [comp. di baco2 e -coltore (o -cultore)]. – Chi esercita la bachicoltura; esperto di bachicoltura; operaio addetto all’allevamento dei bachi da seta.