VERSON, Enrico
Francesco Vianello
– Nacque a Padova il 25 aprile 1845, figlio di Francesco Saverio e di Antonia Lozzi.
Il padre, di origine triestina, intraprese studi di medicina a Vienna, ma conseguì [...] - A. Minelli, Venezia 1998, pp. 101-109; A. Rigo, Introduzione a L’archivio dell’Istituto sperimentale per la zoologia agraria. Sezione specializzata per la bachicoltura di Padova. Inventario 1871-1952, a cura di A. Rigo, Salzano 2003, pp. VI-IX. ...
Leggi Tutto
In agraria è quella parte della tecnica che riguarda l'arte di far crescere le piante per ottenerne i prodotti, o comunque l'utilità che possono dare. La parola coltivazione ha significato più ristretto [...] alle piante, mentre la seconda serve anche per significare l'allevamento di alcune specie di animali (es. bachicoltura, piscicoltura, suinicoltura, ecc.) o anche di microbî e batterî (v. batteriologia).
Per la coltivazione delle piante servono ...
Leggi Tutto
Condizioni economiche (p. 812). L' industria del seme bachi sino al 1933-34, prima cioè che si delineasse la crisi dell'industria serica, aveva assunto uno sviluppo notevolissimo tanto che la produzione [...] nella produzione del seme bachi, fino dal 1920 vi è stata impiantata una delle due regie stazioni sperimentali per la bachicoltura e la gelsicoltura che esistono in Italia.
Fra le principali opere pubbliche eseguite in Ascoli dal 1923 in poi si ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] produzioni dei gelsi e bozzoli e dei foraggi. Ciò si deve alla mancanza o difficoltà di avere dati confrontabili. Gelsicoltura e bachicoltura se non in regresso, sono certo in una fase di troppo lento sviluppo. La foglia di gelso prodottasi in media ...
Leggi Tutto
Grossa borgata del medio Polesine (provincia di Rovigo), posta sull'argine sinistro del Po, 10 m. s. m., a nord d'una grande curva del fiume e di fronte alle foci del Panaro. La piazza principale del paese [...] nel 1150. Vi è un importante zuccherificio (produzione media giornaliera 1500 quintali); tradizionale la pesca dello storione e diffusa la bachicoltura.
La popolazione del comune (sup. kmq. 18,05; ab. 4622 nel 1931 e 3278 nel 1881) è prevalentemente ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Ettore GHISLANZONI
Giovanni DE ANGELIS
Alberto VACCARI
Cittadina della provincia di Pesaro e Urbino, sede vescovile. Rientra nella serie dei [...] e 977; possiede ottimi pascoli e colture di viti e gelsi. Eccezionale importanza ha avuto, in ogni tempo, la bachicoltura e rinomanza la cosiddetta "seta della Marca". Nel'300 e nel'400 Fossombrone raggiunse grande floridezza industriale, con le arti ...
Leggi Tutto
Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] . Solo l’individuazione e la descrizione dei cicli biologici degli insetti vettori di malattie (come fece G.B. Grassi per l’anofele) consentono di definire i metodi per combatterli.
Rami speciali dell’e. applicata sono la bachicoltura e l’apicoltura. ...
Leggi Tutto
Grossa e bella borgata della provincia di Trento, centro principale della Valle di Non, situata su un fertile altipiano alla destra del Noce, a 658 m. s. m. Conta 2462 ab. (1921) mentre il comune di cui [...] più di un terzo da pascoli alpini. Fertili i campi e i prati, magnifici i frutteti, poco estesi i vigneti; fiorente la bachicoltura. Il comune comprende anche i piccoli centri di Caltron (219 ab.), Dres (181 ab.) e Maiano (142 abitanti). Da poco è ...
Leggi Tutto
SPILIMBERGO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Mario BRUNETTI
Cittadina dell'alta pianura friulana, in provincia di Udine, 132 m. s. m., posta presso la riva destra del Tagliamento, [...] ,6 (prevalenza di piccole proprietà coltivate a granoturco). L'allevamento del bestiame è assai diffuso, come pure la bachicoltura (specie per quanto riguarda la confezione del seme). Buone tradizioni ha una scuola professionale per musicisti; ottimi ...
Leggi Tutto
Grossa borgata della provincia di Udine, posta in regione collinosa e ridente nella parte più meridionale (ricca di depositi alluvionali recenti e di torbiere) dell'anfiteatro morenico del Tagliamento, [...] e in 4 frazioni; nel settembre 1928 gli è stato aggregato il piccolo comune di San Vito di Fagagna (sup. kmq. 8,35; ab. 2128). Oltre all'agricoltura le principalí risorse sono la bachicoltura, l'allevamento dei suini, la lavorazione dei merletti. ...
Leggi Tutto
bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme bachi») in appositi stabilimenti; incubazione...
bachicoltore
bachicoltóre (o bachicultóre) s. m. (f. -trice) [comp. di baco2 e -coltore (o -cultore)]. – Chi esercita la bachicoltura; esperto di bachicoltura; operaio addetto all’allevamento dei bachi da seta.