VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] 25 mila quintali), di burro (10 mila q.) e di ricotta (11 mila q.). In declino è invece la bachicoltura, una volta assai fiorente.
Poche le industrie (stabilimenti metallurgici e segherie a Morbegno, cotonifici a Sondrio, elettrochimica ad Ardegno ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] intermediarî, con contributi a favore di enti didattici e di divulgazione agraria, con provvidenze a favore della bachicoltura, della maiscoltura, della zootecnia, ecc. Infine va ricordata l'attività di assistenza e di vigilanza esercitata, durante ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] 1908). L'allevamento del pollame trova condizioni favorevoli date le ricche colture granarie; frequente è la gallina faraona. La bachicoltura è pure abbastanza diffusa; in media vengono incubate ogni anno 3000 once da 30 grammi.
L'industria non ha ...
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Città della Venezia, nella provincia di Vicenza, con 10.111 abitanti. Dove sbocca nella pianura veneta il Canal di Brenta, la stretta valle per cui il fiume attraversa le Prealpi separando l'altipiano [...] , alle industrie della concia delle pelli, all'arte della lana e della seta; sulla fine del sec. XV vi fu introdotta la bachicoltura, che dava lavoro a dieci grandi opifici nel sec. XVII, a quaranta nel sec. XVIII. Vi fiorì inoltre, dai primi del sec ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] per la seconda Giunta, quella che elaborerà i nuovi "regolamenti" del '92, patrocinando una serie di sperimentazioni dalla bachicoltura sino alla tintura, e che in pratica costituirà il grosso appoggio all'impresa di Villa San Giovanni; così anche ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] indicando - a proposito dell'apertura del canale di Suez - i danni derivanti a certi settori (risicoltura e bachicoltura), i possibili rimedi, l'opportunità di migliorare e ridurre le coltivazioni, dovendo l'agricoltura seguire la vanazione delle ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] . Si trattava cioè dell'introduzione della coltivazione del gelso bianco al fine di sperimentare un nuovo sistema di bachicoltura. Sollecitato dal B., Enrico IV scrisse di proprio pugno alla Signoria di Ginevra chiedendo di mettere a disposizione ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] più abbondanti (circa 37.000), specie nella zona costiera e nelle isole. I maiali erano oltre 70.000. Anche la bachicoltura, che una volta era abbastanza fiorente, ora è decaduta.
I boschi, già molto estesi, furono devastati fino dal Medioevo. Il ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] nuove sementi, tentò l'impianto dell'allevamento e dell'industria casearia di tipo svizzero, il miglioramento della bachicoltura e della trattura della seta, il perfezionamento della raffinazione dell'olio secondo le tecniche lucchesi, dell'enologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] of causal concepts of disease. Case histories, Aldershot 2003, ad indicem.
Il contagio vivo. Agostino Bassi nella storia della bachicoltura, a cura di P. Mazzarello, C. Rovati, catalogo della mostra, Pavia 17 aprile-4 giugno 2009, Milano 2009 (in ...
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bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme bachi») in appositi stabilimenti; incubazione...
bachicoltore
bachicoltóre (o bachicultóre) s. m. (f. -trice) [comp. di baco2 e -coltore (o -cultore)]. – Chi esercita la bachicoltura; esperto di bachicoltura; operaio addetto all’allevamento dei bachi da seta.