BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] il suo ruolo di riformatore agricolo: trattò, nell'Accademia, della torba, del concime, dei bachidaseta, degli olivi, dell'estrazione dell'olio alimentare da semi sino ad allora non sfruttati; ideò e finanziò concorsi ed esperimenti senza lesinare ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] a scritti di carattere differente, che, incentrati su un tema apparentemente irrilevante quale l’educazione dei bachidaseta giapponesi, testimoniavano sia il temperamento poliedrico dell’autore, sia l’afflato sociale del suo cattolicesimo liberale ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] avito l'I. si dedicò all'industria dei bachidaseta e agli studi vitivinicoli che lo impegnarono ben presto uve.
Proprio in quegli anni si era manifestata in Italia l'infezione delle viti da "oidio", e l'I. si accorse che lo zolfo, usato in vigna ...
Leggi Tutto
BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] degli ossianeschi alle infallibili orme dei classici nostri immortali" (cfr. Prose). Del Vida tradusse il poema sui bachidaseta, Bombyces, commentandolo (Forlì 1829). Nel 1831 apparve a Lugo la sua versione delle Méditations poétiques del Lamartine ...
Leggi Tutto
BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] Lucca, tradusse le sue esperienze in studi sulla acclimatazione dell'Eucalyptus stuartiana e si occupò anche delle malattie dei bachidaseta e del miglioramento del loro seme. Nel 1869 fu richiamato in servizio alla cattedra di scienze naturali del ...
Leggi Tutto
PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] i due fratelli non mancarono di partecipare alla battaglia contro la pebrina (la gravissima e prolungata malattia del baco daseta), importando seme bachi giapponese per i loro poderi e finanziando con 250.000 mila lire italiane l’edificazione di tre ...
Leggi Tutto
GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] , meccanizzando l'intervento, il lavoro umano sulle colture dei bachi. Forte della lunga esperienza in questo campo il G. VI (1913), pp. 3-25; Lo sviluppo embrionale del baco daseta, I, Le prime 42 ore di sviluppo dalla deposizione dell'uovo, ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] mal riconoscibili. Si dedicò quindi all'allevamento del baco daseta, alla lotta alla mosca delle olive e ad Commercio, 1909, pp. 1-14; Risultati ottenuti coltivando i bachi col tipico Tilimbar persiano e vantaggi che offre questo metodo economico ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] viaggio avventuroso, a Buchara (oggi Usbechistan) per cercarvi del seme bachi. Venne però fatto prigioniero dal khan locale e rimase in tale fu introdotta la ritorcitura di filati di seta artificiale e da allora si impiegarono fibre miste. La nuova ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] a seguito del calo della domanda estera di seta grezza napoletana. Da una più che decennale polemica contro il sistema vessatorio di una situazione in cui "l'industria di allevare i bachi termina colla vendita de' folleri, essendo un'industria ed ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
bacologico
bacològico agg. [der. di bacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla bacologia e in genere all’allevamento dei bachi da seta: campagna b., il periodo di tempo in cui s’allevano i bachi; stazione b., istituto dove s’allevano i bachi,...