GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] colera scoppiata a Strigno. Ma ormai la sua attività si stava indirizzando verso Oriente: i suoi primi esperimenti sui bachidaseta, infatti, avevano dato ottimi risultati, tanto che già nel 1857 era stato premiato all'Esposizione agraria di Trento ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] vaccinazione per le piante e per gli insetti (baco daseta). Nel 1930 insieme a Carlo Arnaudi raccolse nella monografia in Riv. di biologia, VIII (1926), pp. 62-73; La vaccinazione dei bachidaseta, in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., s. 2, ...
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GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] allevamento dei bachidaseta e piccole industrie agricole) a Caserta e nel Veneto; da U. p. 17; Parla A.M. G., ibid., n. 2, p. 2; G. Andreotti, Visti da vicino, Milano 1986, pp. 195-207; G. Fanello Marcucci, Nella sua vicenda la storia della DC, ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] (1973); Non ho tempo di A. Giannarelli (1974); Angelus Novus di P. Misuraca (1987); Pagana 1988 di Sarenco (1988); Bachidaseta di G. Visentin (1989).
In Sotto il segno dello scorpione, film singolare che rinuncia alla ovvietà della narrazione per ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] studi, talora non pubblicati, riguardano gli zuccherifici, la coltura della robbia, l'illuminazione a gas, l'allevamento dei bachidaseta, l'utilizzazione delle urine.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. dell'I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] su alcuni precisi argomenti di agraria.
Poiché la seta costituiva allora una delle principali fonti di ricchezza , e di governare i bachidaseta, secondo il metodo cinese. Sunto dei libri cinesi tradotti in francese da Stanislao Julien, Torino 1837 ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] il suo ruolo di riformatore agricolo: trattò, nell'Accademia, della torba, del concime, dei bachidaseta, degli olivi, dell'estrazione dell'olio alimentare da semi sino ad allora non sfruttati; ideò e finanziò concorsi ed esperimenti senza lesinare ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] a scritti di carattere differente, che, incentrati su un tema apparentemente irrilevante quale l’educazione dei bachidaseta giapponesi, testimoniavano sia il temperamento poliedrico dell’autore, sia l’afflato sociale del suo cattolicesimo liberale ...
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INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] avito l'I. si dedicò all'industria dei bachidaseta e agli studi vitivinicoli che lo impegnarono ben presto uve.
Proprio in quegli anni si era manifestata in Italia l'infezione delle viti da "oidio", e l'I. si accorse che lo zolfo, usato in vigna ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] degli ossianeschi alle infallibili orme dei classici nostri immortali" (cfr. Prose). Del Vida tradusse il poema sui bachidaseta, Bombyces, commentandolo (Forlì 1829). Nel 1831 apparve a Lugo la sua versione delle Méditations poétiques del Lamartine ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
bacologico
bacològico agg. [der. di bacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla bacologia e in genere all’allevamento dei bachi da seta: campagna b., il periodo di tempo in cui s’allevano i bachi; stazione b., istituto dove s’allevano i bachi,...