ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] eminente. Riuscì allora a importare dal Veronese gli alberi di gelso, le cui foglie costituivano il nutrimento dei bachidaseta. Confortato dai risultati, pensò di ampliare il circuito commerciale al di là dell’Atlantico: «Le sue cognizioni, le ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] ], pp. 218-240), riferendone poi epistolarmente all'Académie des Sciences di Parigi e a L. Pasteur (Sulla malattia dei bachidaseta, lettera del prof. E. Cornalia al signor L. Pasteur, Milano 1869).
Il contributo del C. allo studio della patogenesi ...
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Nacque a Milano il 10 sett. 1800, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università di Pavia e nel 1837 quella in zooiatria. [...] -279; LXX (1833), pp. 268-277; Osservazioni... sovra la nuova specie di Mucedinea del genere Botrytis che si svolge sovra i Bachidaseta e le crisalidi morte di calcino, ibid., LXXIX (1835), pp. 125-129; Sopra l'origine e lo sviluppo della Botrytis ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] lui acquistata dal governo nel 1824, impiantò una grossa bigattiera per l'allevamento dei bachidaseta nella quale introdusse i metodi allora sperimentati da V. Dandolo a Varese, città dalla quale fece venire mano d'opera specializzata. Nel 1825 fu ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] 1862 e completato il 29 dello stesso mese con la firma di quattro articoli relativi alla libera estrazione delle sementi dei bachidaseta. La missione e l'accordo non mancarono di una certa risonanza. Al suo ritorno in Italia, alla fine del '62, il ...
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MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...] gli anni Venti e Trenta, quantunque avviata a una lenta decadenza, la coltivazione dei gelsi e l’allevamento dei bachidaseta erano ancora diffusi nelle campagne circostanti, tanto che la provincia di Cuneo era una della principali produttrici di ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di Parigi, che ne curò la stampa (Paris 1858). La seconda, Ricerche sulla natura della epidemia attualmente regnante ne' bachidaseta e sul modo di impedirne il ritorno, dall'Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti, cui era stata inviata nell ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] e perfezionamento costante della gelsi-bachicoltura, su cui aveva pubblicato, sin dal 1839, una Guida per allevare i bachidaseta, che ebbe cinque riedizioni entro il 1858 e nella quale si recepivano alcune delle più avanzate indicazioni in tema ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] avere pratica utilità» (C. Studiati Berni, Intorno al significato pratico della presenza dei corpuscoli oscillanti nelle uova dei bachidaseta. Ricordi del Prof. C. Studiati, letti all’adunanza dell’8 marzo 1863, Firenze 1863).
Dedicò gli anni ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] a poco: ne sono testimonianza le lettere, pubblicate nel 1888, all'Asquini e riguardanti i bachidaseta, le miniere e la lavorazione delle maioliche (cfr. A. Fiammazzo, Da lettere del canonico dottor L. D. al co. Fabio Asquini, Udine 1888). Nel 1799 ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
bacologico
bacològico agg. [der. di bacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla bacologia e in genere all’allevamento dei bachi da seta: campagna b., il periodo di tempo in cui s’allevano i bachi; stazione b., istituto dove s’allevano i bachi,...