PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] parassiti alle scienze agrarie il passo fu breve al fine di salvaguardare e far proliferare il bestiame, i bachidaseta e le api, di cui occorreva migliorare la produzione e combattere le malattie.
Grande sostenitore delle vaccinazioni, soprattutto ...
Leggi Tutto
VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] presso l’ospedale degli Esposti; negli anni successivi ritornò sulla questione relativa ai bachidaseta, pubblicando Sul modo di distinguere nei bachidaseta la semente infetta dalla sana: cenni (in Atti dell’Imperiale Regio Istituto lombardo ...
Leggi Tutto
BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] del 1856, dietro consiglio del Camozzi, intraprese con molte speranze un viaggio di affari in Turchia, allo scopo di importare bachidaseta. Tornò dal lungo viaggio nell'ottobre del '57 e poté riabbracciare il padre e la sorella, recatisi presso i ...
Leggi Tutto
ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] eminente. Riuscì allora a importare dal Veronese gli alberi di gelso, le cui foglie costituivano il nutrimento dei bachidaseta. Confortato dai risultati, pensò di ampliare il circuito commerciale al di là dell’Atlantico: «Le sue cognizioni, le ...
Leggi Tutto
CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] ], pp. 218-240), riferendone poi epistolarmente all'Académie des Sciences di Parigi e a L. Pasteur (Sulla malattia dei bachidaseta, lettera del prof. E. Cornalia al signor L. Pasteur, Milano 1869).
Il contributo del C. allo studio della patogenesi ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] -279; LXX (1833), pp. 268-277; Osservazioni... sovra la nuova specie di Mucedinea del genere Botrytis che si svolge sovra i Bachidaseta e le crisalidi morte di calcino, ibid., LXXIX (1835), pp. 125-129; Sopra l'origine e lo sviluppo della Botrytis ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Bologna 1898 - ivi 1985); nel 1918 fondò una rivista letteraria, La raccolta, che anticipò alcuni aspetti della Ronda, di cui fu il più giovane collaboratore. E il gusto neoclassico [...] ; Anni con Giorgio Morandi, 1970), pubblicò anche diversi volumi di saggi e ricordi letterarî (La valigia delle Indie, 1955; Grande compianto per la città di Parigi, 1963; Le linee della mano. Saggi letterari 1956-1970, 1972; I bachidaseta, 1984). ...
Leggi Tutto
Letterato ed ecclesiastico (Cremona 1485 - Alba 1566). Canonico regolare della Congregazione di San Marco, nel 1533 fu nominato vescovo di Alba. Partecipò al Concilio di Trento, e nel 1562 pubblicò le [...] esametri sulla storia della Redenzione, di elegante imitazione virgiliana; un poemetto sul gioco degli scacchi, un altro sui bachidaseta, una poetica (Poeticorum libri tres), ferma al culto della latinità di fronte all'ellenismo ormai trionfante, e ...
Leggi Tutto
FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] , s'avvicina più al fieno.
Panelli oleosi. - Derivano da semi oleosi ridotti in farina e sottoposti a forti pressioni per di bachidaseta (residui di foglia di gelso e cacherelli), se non muffiti e provenienti da allevamenti immuni da malattie ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
bacologico
bacològico agg. [der. di bacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla bacologia e in genere all’allevamento dei bachi da seta: campagna b., il periodo di tempo in cui s’allevano i bachi; stazione b., istituto dove s’allevano i bachi,...