Carla Moreni
Daniil Trifonov. Fraticello del pianoforte
Russo, 21 anni, ha collezionato premi prestigiosi e conquistato i critici più severi: è lui il pianista dell’anno.
Ma senza atteggiamenti divistici [...] del luogo si sposava con la purezza estrema degli interpreti. Distaccati dal mondo, i due hanno suonato Mozart, Schubert, Bach e una meno nota Sonatina di Weinberg. Le note arrivavano come frasi lasciate affiorare dal silenzio, eredità di una civiltà ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] vedano le musiche di G. Muffat, di J. S. Kusser, di J. Fischer, di G. Ph. Telemann, di G. F. Händel e J. S. Bach) e in Gran Bretagna dove le sue pagine strumentali si riflettono spesso in quelle di H. Purcell. Caratteristiche della sua musica sono un ...
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Economia
In contabilità, p. contabile, una scrittura di un conto o un insieme di scritture relative a un oggetto determinato, redatte in uno o più libri; p. di libro, una scrittura o un conto facente parte [...] . Verso la metà del 17° sec. assunse lo stesso significato di suite, ovvero una raccolta di danze; solo J.S. Bach mantenne un’accurata distinzione, chiamando Partite le raccolte in cui si fa posto al capriccio, alla burlesca, all’aria, alla toccata ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Alessandro G. nel II centenario della sua nascita, in Boll. bibliografico musicale, III (1928), pp. 1-19; C.S. Terry, J.C. Bach, London 1929, pp. 110 ss., 120, 143; H. Riemann, Storia univ. della musica, Torino 1939, p. 470 (per Pietro Alessandro); D ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , Do♯-Re-Re♯-Mi, che ricalcano, trasposte, la sigla sonora ‘BACH’ (Si♭-La-Do-Si♮); Lumen (1975), breve brano per sei strumenti da Voci nel 1972-73: le linee dell’originale bachiano vengono immerse e trasfigurate nel suono orchestrale, che genera ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] diede inizio al concerto di inaugurazione, il 23 genn. 1893, eseguendo il Preludio e fuga in do minore di J.S. Bach.
Nel 1890 ebbe modo di visitare Vienna, Praga, Dresda, Berlino, Lipsia, Monaco di Baviera, ed elaborò una tabella descrittiva degli ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] nel 1879) come uno dei migliori pianisti dell'epoca, si rivelò un interprete elegante e appassionato delle opere di Bach, Mozart, Beethoven, Schumann, Liszt, Chopin. Profondo intenditore dell'opera wagneriana (fu presente il 26 luglio 1882 alla prima ...
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CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] a Milano dall'editore Ricordi. Si ricordano in particolare, tra le trascrizioni per viola: le Partite per violino solo di J. S. Bach, i 41Capricci e i 7Divertimenti di B. Campagnoli, gli Studi di F. Fiorillo, gli Studi di R. Kreutzer, i 24Capricci di ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] ) di Giacomo Carissimi ‒ il coro svolge un'importante funzione. Nel Settecento la coralità assume grande rilievo nelle Passioni di Bach, negli oratori di Georg Friedrich Händel, nelle opere di Christoph Willibald von Gluck. Con l'Ottocento, a partire ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] dalla riunione di scene liriche corali o solistiche con il corale di chiesa. Tra i più noti autori, H. Schütz, J.S. Bach, G.F. Händel. Capolavori del genere oratoriale sono quelli di F.J. Haydn, La creazione e Le stagioni, sacro il primo, profano ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...