Musicologo tedesco (Dresda 1919 - Friburgo in Brisgovia 1999). Nelle sue ricerche ha posto particolare attenzione alla dimensione storica, nella convinzione che il pensiero musicale espresso nelle composizioni [...] parziale 1987); Sinn und Gehalt (1979; trad. it. parziale 1987); Die Musik Gustav Mahlers (1982; trad. it. 1994); Was ist Musik? (in collab. con C. Dahlhaus, 1985; trad.it. 1988); Musik im Abendland (1991; trad. it. 1996); Bach. Wer ist das? (1992). ...
Leggi Tutto
Pianista, clavicembalista e compositore, nato a Napoli il 30 dicembre 1935. Ha studiato pianoforte con E. Calace e composizione con B. Bettinelli e A. Maggioni al conservatorio di Milano. Affermatosi al [...] versatilità e una non comune curiosità intellettuale hanno permesso a C. di affrontare un repertorio vastissimo ed eterogeneo, da Bach (Variazioni Goldberg) e Mozart (sonate e variazioni per violino e piano) a Debussy (integrale dell'opera per piano ...
Leggi Tutto
SERKIN, Rudolf
Nicola Balata
(App. III, II, p. 704)
Pianista e compositore statunitense di origine boema, morto a Guilford (Vermont) l'8 maggio 1991. Ha insegnato fino al 1977 presso il Curtis Institute [...] in la maggiore, op. post.), F.J. Haydn (Sonata in mi bemolle n. 49 e Sonata in do maggiore n. 50), J.S. Bach, R. Schumann, M. Reger e R. Strauss. Fra gli autori moderni ai quali si avvicinò, si ricordano F. Busoni (Fantasia contrappuntistica), S ...
Leggi Tutto
BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] e scrupoloso di musiche del passato: delle Anciennes Chansons de France (Milano s. d., Ricordi); di composizioni di Bach, Clementi, Frescobaldi, Liszt, Marcello, Pasquini, D. Scarlatti, da lui adattate alla esecuzione pianistica; di pezzi per violino ...
Leggi Tutto
Pianista statunitense (n. New York 1947). P. si è imposto, a partire dagli anni Settanta, come uno dei migliori interpreti del repertorio classico e romantico. La sua ricerca interpretativa, dalla scelta [...] . 10 e Op. 25, ha vinto un Grammy Award nel 2003), Mendelssohn, Schubert e Schumann; ha affrontato lavori per tastiera di Bach (vincendo un Grammy Award nel 1999 per l'esecuzione delle Suites inglesi 1, 3 e 6 ), Händel e D. Scarlatti. Larghi consensi ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] risalgono al 1967, quando P. Grossi iniziò a programmare un elaboratore per far eseguire alcuni brani musicali di Bach, Paganini e Webern. Dal 1969 al 1988 Grossi fu direttore della Sezione musicologica del CNUCE (Centro Nazionale Universitario ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra, nato a Barletta il 9 maggio 1914. Dopo aver studiato la viola con R. Principe e composizione con A. Bustini al conservatorio ''Santa Cecilia'' [...] Già da quegli anni dirige frequentemente la Philharmonia Orchestra londinese in storiche interpretazioni (Requiem di Verdi e musiche di Bach, sinfonie di Mozart e di Beethoven). Dopo il successo (1967) de La Traviata al Covent Garden nell'edizione di ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] Telemann scrissero Ouvertures con violino obbligato e sonate a tre; G.F. Händel mirabili sonate a uno e a due violini con basso; J.S. Bach tra il 1717 e il 1722 i concerti in la min., in mi magg. e in re min. (per due violini), sei sonate per violino ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] 1895 da F. Capocci, M. E. Bossi e L. Bottazzo; l'organo della sala Costanzi di Roma per i concerti della Società Bach, inaugurato nel 1896 (per questo strumento I. Valetta pubblicò presso l'editore Ricordi di Milano l'opuscolo L'organo della Società ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] nel 1770 interpretò ancora il ruolo di Orfeo al Haymarket theatre in un Orfeo ed Euridice con musiche di Gluck, J.Ch. Bach e P.A. Guglielmi, contenente un brano rielaborato dallo stesso G., l'aria "Men tiranne, ah, voi sareste", poi pubblicata in The ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...