SCARPINI, Pietro
Pianista, nato a Roma il 6 aprile 1911. Al conservatorio di Santa Cecilia in Roma studiò pianoforte con Alfredo Casella, organo con Fernando Germani, composizione con Alessandro Bustini, [...] contribuendo fra l'altro alla divulgazione dell'opera di Schönberg. Nel campo della musica antica si è dedicato particolarmente a Bach. È stato docente all'Accademia Chigiana di Siena e ha avuto la cattedra internazionale di pianoforte per la musica ...
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Musicista (Venezia 1671 - ivi 1750). Compositore e violinista, svolse la sua attività principalmente a Venezia, con soggiorni più o meno lunghi a Firenze, a Monaco di Baviera e in altre città. Scrisse [...] e nel concerto solistico propone la forma caratteristica e compiuta (esposizione, svolgimento, ripresa) che A. Vivaldi e J. S. Bach fecero propria. Le sue composizioni strumentali appaiono d'altra parte notevoli per inventiva melodica e per vivacità ...
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Critico musicale italiano (Firenze 1926 - ivi 2015). Docente di storia della musica (1970-92) al conservatorio L. Cherubini di Firenze, critico dei quotidiani La Nazione (fino al 2000) e Il Resto del carlino, [...] cose (1977); Musicisti d'oggi (1978), Ricordi di cose perdute (1986), Variazioni su un tema. Ritratti di musicisti dal vivo e a memoria (1991), Voglia di violino. Cinquant'anni di musica in Italia (2000), Pietro Scarpini. Da Bach al Novecento (2003). ...
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Violinista polacca naturalizzata britannica (Chełm 1928 - Miami 2020). Bambina prodigio negli anni Trenta, ha studiato al Conservatorio di Varsavia ed è stata allieva di K. Flesch e G. Enescu a Parigi. [...] , il Concerto per violino di Tchaikovsky con la National Symphony Orchestra, le Sonate e Partite per violino solo di Bach. Per vent’anni ha collaborato con il Festival Internazionale di Pianoforte di Miami, nel 1970 ha pubblicato la biografia ...
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(o clavicordio) Strumento a corde e tastiera, in uso dal Medioevo fino al 18° sec., nel quale le corde, tese su di una cassa armonica orizzontale sono poste in vibrazione da piastrine metalliche infisse [...] delicata ed espressiva, che lo rendeva particolarmente adatto a un certo genere di musica dolce e raccolta, come per es. le Invenzioni di J.S. Bach. Come il clavicembalo, anche il c. fu soppiantato, verso la fine del 18° sec., dal pianoforte. ...
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TAUSIG, Karl
Romolo Giraldi
Pianista e compositore, nato a Varsavia il 4 novembre 1841 e morto a Lipsia il 17 luglio 1871. Allievo del padre, Luigi T. (1820-1885) e poi di Franz Liszt, riuscì ottimo [...] i pianisti".
Pubblicò le seguenti opere per pianoforte: 2 Ètudes de concert, op. I; Ungarische Zigeunerweisen; Nouvelles Soirées de Vienne; Valses Caprices; Tägliche studien. Più note sono le sue trascrizioni pianistiche, da Bach, da Beethoven, ecc. ...
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Musicista, nato a Trento circa il 1660 (secondo il Terrazzi: 11 giugno 1672). Fu a Vienna, alla corte di Giuseppe I. Dal 1715 al 1721 fu a Trento.
Raggiunse nella musica strumentale un alto grado di perfezione [...] rivendicarono al B. la paternità delle Invenzioni 2, 5, 6, 7 per violino e cembalo, già attribuite a J. S. Bach e comprese nell'edizione della Bachgesellschaft, e dal Bouvet stesso ripubblicate a Parigi (ed. Durand). Del B. si conoscono le seguenti ...
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Nella terminologia musicale, inserzione nel tessuto di un passo di elementi melodici (molto più raramente, armonici) con funzioni non strutturali ma decorative. Gli a. sono, generalmente, esempi delle [...] degli a. del Settecento è offerta dal trattato Versuch über die wahre Art das Klavier zu spielen di K.Ph.E. Bach, che testimonia della prassi clavicembalistica, essendo lo strumento inadatto a sostenere note lunghe. L’opera del periodo del bel canto ...
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Pianista argentina (n. Buenos Aires 1941). Talento precoce, ha studiato con F. Gulda, N. Magalov e A. Benedetti Michelangeli, debuttando nel 1949 a Buenos Aires e nel 1964 a Londra, dopo il suo trasferimento [...] con viva spontaneità. Parca nelle esibizioni dal vivo così come nelle registrazioni, il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei, con una particolare predilezione per i romantici (Chopin, Schumann, Liszt, Brahms). Ha collaborato con musicisti ...
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RICHTER, Svjatoslav Teofilovič (App. III, ii, p. 610)
Federico Pirani
) Pianista ucraino, morto a Mosca il 1° agosto 1997. Fu legato da amicizia a S. Prokof´ev, di cui presentò in prima esecuzione assoluta [...] agli ultimi anni di attività - ha permesso a R. di dominare l'intera civiltà musicale europea da Bach (incisione integrale del Wohltemperierte Klavier) e Haydn (Sonate) fino a Webern. Particolarmente significative le interpretazioni del repertorio ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...